Le Skyrunning World Series fanno tappa questo fine settimana negli Usa, per due gare di altissimo livello che ogni anno contrappongo i migliori talenti d’oltreoceano ai campioni europei. E tra loro ci saranno anche molti italiani, sempre protagonisti nella challenge internazionale. Si comincia domani con il Lone Peak Vertical Kilometer, quarta delle cinque tappe per il circuito breve con al via il numero 1 del ranking internazionale, l’azzurro Nadir Maguet. A sfidarlo innanzitutto il grande Kilian Jornet, ma attenzione anche al francese Greg Vollet che ha recentemente ben impressionato al Trofeo Kima.
L’attesa maggiore è però per la Rut50K, l’ultramaratona di domenica che chiuderà la challenge dedicata alle grandi distanze. Kilian Jornet e l’americano Sage Canaday si giocheranno all’ultimo metro la vittoria nel circuito, ma la lotta per aggiudicarsi la classica americana coinvolge anche Manuel Merillas, altro spagnolo vincitore insieme a Jornet della Transvulcania oltre ai campioni locali come Richey Gates e Mike Wolfe. Accesissima la lotta fra le donne ed è dell’ultim’ora la notizia che parteciperà anche l’azzurra Alessandra Carlini, leader della challenge, a confronto con la grande svedese Emelie Forsberg, la neozelandese Anna Frost vincitrice lo scorso anno (nella foto), la spagnola Nuria Dominguez, la statunitense Kasie Enman e la canadese Ellie Greenwood. L’appuntamento è per domenica con una sfida che come dislivello vanta ben 6.080 metri.
