In una bella giornata estiva lo spettacolo del podismo ha animato nel miglior modo possibile una giornata di festa. La 32esima edizione della Maratona del Piceno Fermano ha tenuto banco a Porto San Giorgio in tutto il suo splendore con l’effetto di produrre uno spettacolo unico e raro dove tutti alla fine hanno potuto gioire, vincitori e vinti.
Fin dalle prime luci dell’alba Porto San Giorgio ha iniziato a colorarsi con le maglie indossate dai partecipanti che alle ore 9:00 in punto hanno preso il via. Il torpedone umano in un’atmosfera di festa ha animato al meglio tutto il lungomare con a chiudere lo sfilare di concorrenti la bandiera dell’Ungheria con i tanti atleti di Varpalota giunti come sempre uniti da un gemellaggio importante con gli organizzatori. Al via si sono presentate anche Milena Sebastiani, assessore allo sport e turismo del comune di Porto Sant’Elpidio e Catia Ciabattoni assessore al turismo di Porto San Giorgio. In tanti hanno preso il via chi per disputare la dieci chilometri e chi per effettuare una bella passeggiata. Si sono così ritrovati in più di 3.000 alla partenza per trascorrere davvero una domenica indimenticabile. “E’ andato tutto meravigliosamente bene – ha detto il presidente di Maratona del Piceno Fermano Bruno Andreani – visto che siamo stati assistiti anche da una bella giornata di sole. Certamente per il prossimo anno, in occasione del campionato italiano tante saranno le cose da rivedere. Io sono uno sportivo e credo la Maratona meriti più rispetto da parte dei ciclisti che in questa occasione si sono dimostrati antisportivi. Quando ci sono le loro gare noi non intralciamo mai il percorso e pretendiamo che loro facciano altrettanto. Stavolta non si sono comportati bene. Ora ci riposeremo e tra 15 giorni inizieremo a pensare al campionato italiano del prossimo anno”. Soddisfatto anche il Sindaco di Porto San Giorgio Nicola Loira: “La cosa che mi è piaciuta molto – ha tenuto a sottolineare Loira – è stato il coinvolgimento popolare perché oltre a chi corre agonisticamente, ho visto tanti giovani cimentarsi nelle gare di contorno a quella principale. L’aspetto agonistico è stato rilevante, la festa è riuscita e chiudiamo alla grande”.
Poi c’è stata la gara che ha visto il successo del marocchino Rachid Berhamdane (Up Policiano Arezzo Atletica) che si è imposto nella 32esima Maratona del Piceno Fermano. Sul traguardo di Porto San Giorgio ha preceduto in 2h28’34” Vito Sardella (Pod.Valtenna) di 10’53” e Paolo Bravi (Grottini Team) di 14’46”. In campo femminile la croata Marija Vraijc ha calato il tris iscrivendo per la terza volta il suo nome nell’albo d’oro della manifestazione in 3h00’15” precedendo Elena Neri (Pol.Madonnina) per 5’31” e Barbara Cimmarusti (Atl.Futura) per 10’49”. Bella e suggestiva la premiazione a cui hanno preso parte le autorità sportive guidate dal presidente regionale Fidal Giuseppe Scorzoso e quelle politiche. Toccante il momento del ricordo di Giordano Gironacci scomparso ormai, due anni or sono, alle premiazioni il suo ricordo è stato omaggiato dai figli Manfredo e Ginevra. Poi tutti al pasta party conclusivo che ha sancito il successo organizzativo con un conviviale sempre ben accetto da parte dei partecipanti e dei tanti ospiti intervenuti.
Corriere Adriatico
