La scienza parla chiaro: bere molto Tè aiuta le ossa a rimanere forti e robuste anche con il passare degl’anni. Pare, infatti, che sorseggiare 3 tazze al giorno della celebre bevanda britannica permetta di abbassare il rischio di osteoporosi del 30%, aiutando a prevenire le fratture.
I ricercatori della Flinders University di Adelaide, in Australia, hanno analizzato la salute di 1200 donne adulte per dieci anni. I volontari sono stati monitorati costantemente sulla struttura della loro dieta con una particolare enfasi sul tè. Nel lasso di tempo preso in considerazione alcune delle donne esaminate hanno bevuto almeno 3 tazze di tè al giorno. Dall’analisi dei risultati è emerso che costoro hanno avuto una vita più tranquilla con circa un terzo delle fratture in meno rispetto alle donne con abitudini diverse. Ovviamente ci sono anche altri fattori a condizionare l’esito della ricerca, dal fumo alla quantità di esercizio fisico.
Secondo Sarah Leyland, della National Osteoporosis Society quanto scoperto è assolutamente plausibile: “Non è chiaro se ciò avviene perché il tè contiene flavonoidi, o altri composti chimici, ma in generale una dieta bilanciata con calcio, proteine e molta frutta, insieme a verdure, fornirà i nutrienti dei quali avete bisogno”.
Ma cosa sono i flavonoidi? Sono composti naturali presenti nel tè che attribuirebbero alla bevanda il potere di rinforzare le ossa e prevenire il rischio di osteoporosi e fratture. Riducono infatti la perdita di densità ossea conseguente all’invecchiamento, accelerando la formazione di nuove cellule ossee e rallentando l’erosione di quelle esistenti. Infine, i flavonoidi sono dei potenti antiossidanti e degli “spazzini” dei radicali liberi, i quali giocano un ruolo essenziale contro le malattie, mantenendo sano il cuore e svolgendo compiti fondamentali nella azione antiinfiammatoria.