Quello delle tende è un mondo vasto e in continua evoluzione: ne esistono centinaia di tipi, di moltissimi materiali diversi, da destinare agli usi più disparati. Dall’alpinismo al campeggio occasionale, passando per il trekking e il bivacco. Ecco una guida pratica per considerare tutti gli aspetti più importanti e scegliere la tenda più adatta a te, alle tue esigenze e alle avventure che hai fissato sul calendario.
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Tipologia di utilizzo
C’è una tenda per ogni occasione, quindi la prima domanda da porsi è: “che tipo di avventure prevedo di fare?” Le tende si dividono in diverse categorie, ognuna pensata per uno scopo preciso:
– Tende da campeggio stanziale: più grandi, comode e accessoriate, spesso divise in più camere. Sono pensate per tempi di campeggio lunghi in aree attrezzate. Possono ospitare anche famiglie e gruppi numerosi, ma sono molto ingombranti, per cui sono ideali se trasportate in auto.
– Tende da trekking o montagna: leggere (1-2 kg) e compatte, progettate per essere trasportate nello zaino. Resistono a vento e pioggia, possono essere costituite da uno o due teli. La paleria è realizzata in alluminio o fibra di vetro.
– Tende da bivacco o ultraleggere: pensate per escursionisti esperti o ciclisti, pesano pochissimo ma sacrificano spazio e comfort. Il peso viene spesso risparmiato sulla paleria: in questo caso la tenda viene montata con un bastoncino da trekking.
– Tende da festival o campeggio occasionale: economiche e facili da montare, ottime per chi cerca una soluzione rapida e temporanea. In questa categoria rientrano le tende cosiddette two-seconds, che si montano semplicemente lanciandole nel luogo prescelto.
– Tende da tetto: progettate per essere montate sul tetto della macchina, si aprono e si ripiegano su se stesse con una manovella. Sono molto comode per chi viaggia utilizzando la sua auto come mezzo di locomozione e come casa su ruote.

Capacità
In commercio si trovano tende che possono ospitare da 1 a più di 6 persone. Tuttavia, è bene ricordare che la “capienza nominale” è spesso calcolata al millimetro: una tenda da 2 persone, ad esempio, potrebbe essere scomoda per due adulti con zaini e attrezzatura. In generale, conviene optare per una tenda con una persona in più rispetto a quelle effettivamente presenti, soprattutto se si prevede di avere con sé zaini voluminosi e se non si vuole essere costretti a lasciarli fuori dalla tenda.
Facilità di montaggio
Esistono modelli con diverse strutture, da cui dipende la maggiore o minore facilità di montaggio. Le tende a igloo, con due pali incrociati, sono le più facili da montare in pochi minuti. Essendo autoportanti, sono in grado di stare in piedi anche senza la presenza di tiranti o picchetti e questo le rende particolarmente adatte ad aree in cui non è possibile piantare picchetti nel terreno, e più semplici da montare in presenza di vento. Le tende a tunnel richiedono più attenzione nel montaggio, non essendo autoportanti, ma in alcuni casi possono offrire maggiori stabilità e spazio. Esistono poi le tende istantanee, molto voluminose e un po’ laboriose da ripiegare nella loro custodia.

Impermeabilità
Controlla sempre il valore di colonna d’acqua, espresso in millimetri: indica il grado di impermeabilità del tessuto. Per campeggi estivi in aree temperate bastano 1.500-2.000 mm, ma per climi umidi o montagna meglio salire a 3.000 mm o più. I modelli più robusti hanno cuciture termosaldate e doppio tetto.

Stagionalità
Ogni tenda è progettata per offrire comfort in una determinata condizione climatica. Una tenda che ripara dal freddo invernale sarà troppo calda per il clima estivo, e viceversa. In particolare, esistono tre tipi di tende:
– Tende 3 stagioni: pensate per i climi di primavera, estate e autunno. Sono caratterizzate da una buona ventilazione, essenziale in presenza di temperature calde, e da una buona protezione dal vento e dal freddo. Sono adatte al campeggio in zone di media montagna in estate e nelle mezze stagioni, ma non al campeggio in situazioni di freddo o di caldo estremo.
– Tende 4 stagioni: progettate per resistere ai climi invernali estremi, con temperature basse e venti forti. Sono la scelta giusta se si intende campeggiare in montagna in inverno, soprattutto su ghiacciaio e in alta quota.
– Tende estive: pensate per il campeggio in climi caldi e nella stagione estiva. Sono realizzate in tessuto leggero e hanno un’ottima areazione data da elementi come gli inserti in rete (zanzariera).
Accessori aggiuntivi
Quando si parla di comodità, ci sono molti accessori che possono facilitare la vita all’interno di una tenda, soprattutto quando gli spazi sono condivisi.
– Doppia porta: così che ognuno abbia il suo ingresso, per entrare e uscire senza invadere gli spazi degli altri occupanti della tenda
– Tasche interne: poste sulle pareti e sul tetto, per riporre gli oggetti personali, ottimizzando lo spazio e mantenendolo ordinato
– Gancio per le lampade: un semplice accessorio che permette di appendere una torcia in cima alla tenda per illuminare l’ambiente in modo ottimale.