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Tutto Kenya nello Iaaf Gold Label

di - 07/12/2015

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Ultima grande classica della stagione mondiale delle maratone, la Fukuoka Marathon rilancia le aspirazioni olimpiche dell’ex primatista mondiale Patrick Makau, che si conferma vincitore della prova solo maschile giapponese valida per il circuito Iaaf Gold Label. La gara fino al 25° km è stata pilotata dai pacemaker con passaggio alla mezza in 1h03’29”, ma dopo il loro ritiro c’è stato un rallentamento. Makau al 32° km era davanti insieme al connazionale Bernard Koech, all’etiope Getu Feleke e al giovane giapponese Satoru Sasaki. Al 35° km Koech ha accelerato, inizialmente facendo il buco: Makau ha compreso di dover prendere l’iniziativa e in poco tempo ha recuperato sul connazionale, per allungare al 37° km e vincere in 2h08’18” con Feleke rientrato su Koech e secondo in 2h08’31” mantenendo così la sua serie di maratone dove ha sempre chiuso nelle prime due posizioni. Terzo Sasaki in 2h08’56” davanti a un esausto Koech in 2h09’43”. Ancora una grande delusione da parte del primatista mondiale Dennis Kimetto, ritiratosi per infortunio dopo appena 5 km.

Patrick Makau al traguardo di Fukuoka (foto organizzatori) Patrick Makau al traguardo di Fukuoka (foto organizzatori)

Altra prova Gold era la Standard Chartered Singapore Marathon, dove l’umidità ha giocato un ruolo decisivo rendendo la corsa molto pesante. La gara è vissuta su un gruppo di testa di 8 uomini passati ai 21,097 km in 1h08’56” a dimostrazione della fatica della prova. Il kenyano Julius Maisei ha dato una prima scollata al gruppo, ridottosi a 6 unità al 30° km, diventati 5, tutti kenyani, al 35° km. Maisei, sempre davanti a dettare l’andatura, ha forzato ulteriormente al 38° km facendo il vuoto e andando a vincere in 2h17’24” con 6” sul connazionale Luka Chelimo e Barbana Kibii a 14”. Fra le donne ancora Kenya sugli scudi grazie all’esordiente Doris Changeywo, argento sui 10000 ai Giochi del Commonwealth 2010, prima in 2h44’26” con 14” su Peninah Arusei e 26” sulla vincitrice del 2013 Sharon Cherop.