Un’impressionante serie di manifestazioni nell’arco di tre giorni: l’ultimo weekend di aprile ha messo in campo tutto il meglio del podismo nazionale, era praticamente impossibile non trovare una gara di livello dalle proprie parti. Solo le mezze maratone sono state 15 (ecco che cosa significa quando parliamo di calendario superaffollato). Tantissimi anche gli stranieri in gara, ma alla Chia Laguna Half Marathon a trionfare è stato un italiano futuro olimpico, Stefano La Rosa che nella difficile mezza sarda ha conquistato la vittoria in 1h10’07”. Più che il tempo, conta il piglio con il quale il portacolori dei Carabinieri ha condotto la gara, un test solitario cronometro alla mano chiuso con 6’19” su Salvatore Ciconte (Dk Runners Milano) e 6’33” su Paolo Cannas (Cagliari Marathon Club). Prima fra le donne la plurivincitrice di mezze pugliesi Paola Bernardo (Atl.Capo di Leuca) in 1h26’26”, a 2’40” Antonella Altea (Atl.Dolianova) e a 6’01” Stefania Carola (Cagliari Marathon Club). Sui 10 km ottimo test anche per Anna Incerti (FF.AA.) che in 35’12” ha trovato solo due uomini capaci di arrivarle davanti, Michele Merenda in 32’58” e Oualid Abdelkader in 33’34”, entrambi del Cagliari Marathon Club. Brava anche Claudia Pinna (Cus Cagliari) sesta assoluta in 35’58”.

LA RIVINCITA DI RUKUNDO
Ben diverso il discorso alla Ventuno del Cima. A Conegliano gli stranieri hanno dominato sui 21,097 km, in particolare il ruandese Sylvain Rukundo (Toscana Atl.Empoli) che dopo il terzo posto alla Treviso Half Marathon teneva a centrare il successo pieno. Al 13° km Rukundo ha accelerato staccando il connazionale Jean Marie Uwajeneza Vianney (Asd Vini Fantini) e il kenyano David Kiplagat Tum (Atl.Castello). 1h05’02” il suo tempo finale con 46” su Tum e 56” su Vianney mentre al quarto posto è giunto il giovane Omar Guerniche (Cus Pro patria Milano), nuovo prospetto di Giorgio Rondelli, in 2’55”. Gara femminile a Maurizia Cunico (Runners Team Zané) in 1h23’40”, alle sue spalle Manuela Moro (Atl.Vittorio Veneto) a 1’27” e Alessia Danieli (Atl.Due Torri) a 1’53”.

UNA MEZZA PER CONOSCERCI MEGLIO
Una mezza maratona molto fuori dal comune. E’ la Runforscience che si è disputata a Verona, innanzitutto per l’organizzazione, non di una società sportiva, ma del dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento, grazie ai ricercatori di Scienze Motorie e Centro per la preparazione alla Maratona, che hanno allestito una gara di 21,097 km (inizialmente doveva essere disputata anche la maratona) riservata a 200 volontari che si sono allenati specificamente da febbraio attraverso tre diverse tipologie di allenamento. I corridori il giorno di gara si sono sottoposti a una serie di esami clinici abbinati alla corsa, prima e dopo di essa, in particolare alla gara hanno preso parte alcuni soggetti affetti da diabete mellito di tipo 1, ossia quello dipendente da cause congenite e non dall’alimentazione. C’è stato anche un ordine d’arrivo, con vittoria per Andrea Rinaldi in 1h20’38” davanti a Stefano Stenico (1h24’42”) e a Alessandro Zattoni (1h26’54”), podio femminile con Marianna Daldoss (1h34’11”), Claudia Fusaro (1h37’15”) e Michela Lorenzini (1h43’07”).
SARNICO-LOVERE RUN QUASI DA RECORD
Ha sfiorato il record della corsa vincendo in 1h15’46” Joash Kipruto Koech, primo sul traguardo della sesta Sarnico Lovere Run, la corsa di 25,250 km lungo la sponda bergamasca del Lago d’Iseo, da Sarnico a Predore, Tavernola, Riva di Solto, Castro e Lovere. Alle sue spalle, secondo fra i circa 3500 atleti in gara, c’è il ruandese Jean Baptiste Simukeka in 1h16’07” davanti al kenyano Julius Kipngetich Rono. Simone Gariboldi (Fiamme Oro) è quarto e primo degli italiani in 1h18’18”. Al femminile non delude la favorita kenyana Caroline Cherono, che bissa il successo della scorsa edizione in 1h27’59” davanti a Elena Casaro dell’Atletica Club 2000 Dobbiaco (1h37’05”) e Francesca Marin della Pro Patria Busto Arsizio in 1h37’45”.

50 KM DI ROMAGNA TUTTA MAROCCHINA
Lunedì 25 aprile è tornata in scena la 50 km di Romagna, l’ultramaratona con partenza e arrivo a Castel Bolognese (Ravenna) che ha tagliato così il traguardo delle 35 edizioni. L’ordine d’arrivo quest’anno ha visto abdicare il marocchino Mohamed Hajjy (Atl. Castenaso Celtic Druid), vincitore nelle ultime quattro edizioni ma questa volta costretto al terzo posto in 2h54’05”. Davanti a lui infatti sono arrivati i connazionali Youssef Sbaai, del Team Marathon in 2h51’12” e Yassine Kabbouri della New Atletica Afragola in 2h51’12”. I marocchini hanno occupato le prime cinque posizioni, per trovare un italiano bisogna scendere al settimo posto con Alberico Di Cecco (Asd Vini Fantini), reduce dalle vittorie al sabato alla Maratona dei templari e domenica alla Scarpinata delle Abbazie a Manoppello, per lui un tempo di 3h02’29”. Tra le donne, esulta ancora la croata Marija Vrajic, vicecampionessa mondiale sulla distanza, in 3h45’52”, davanti alla giapponese Majidae Sohn (Asd Maratona Mugello/3h49’32”) e a Samantha Graffiedi (Sp Seven/3h58’36”).

GLI ALTRI VINCITORI
Ecco la lunga serie di vincitori delle altre prove allestite, iniziando dalle mezze maratone:
Via Francigena Half Marathon a Vercelli (21,097 km): Abdelhadi Laaouina (MAR-Atl.Susa) 1h09’20” e Daniela Ferraboschi (Runners Team Zané) 1h25’00”
La Mezza Maratona di Genova (21,097 km): Moses Wamaitha (KEN-Run2gether) 1h03’07” e Mary Wangari Wanjoki (KEN-Run2gether) 1h14’28”
Half Marathon Merano-Lagundo (21,097 km): Massimo Leonardi (Us Monti Pallidi) 1h10’40” e Sabine Fischer (SUI-Rapperwil Jona) 1h20’34”
Maratonina Da Port a Port a Cervia (21,097 km): Abderrazak Haoul (MAR-Salcus) 1h15’01” e Enrica Carrara (Cus Brescia) 1h29’01”
Giro della Laguna a Orbetello (21,097 km): Jacopo Boscarini (Trisport Costa d’Argento) 1h10’31” e Ilaria Guasparri (Ssds Mens Sana) 1h28’34”
Mezza Maratona Città di Rieti (21,097 km): Roberto Di Gregorio (Vista Tivoli Marathon) 1h15’40” e Maria Grazia Bianchi Espinoza (Ss Lazio Atl.) 1h23’23”
Pedagnalonga a Borgo Hermada (21,097 km): Carmine Buccilli (Corrialvito) 1h10’04” e Fabiola Desiderio (Atl.Monticelliana) 1h28’36”
Maratonina degli Ulivi Secolari a Ostuni (21,097 km): Michele Uva (Free Runners Molfetta) 1h14’16” e Teresa Lelario (Atl.Tommaso Assi Trani) 1h30’57”
Maratonina del Vino a Marsala (21,097 km): Hamad Bibi (MAR-Universitas Palermo) 1h11’49” e Maria Virginia Salemi (Asd Noto Barocca) 1h30’04”
La Corsa dei Leoni a Lonato (10 km): Lukas Manyika Maguhe (Cs S.Rocchino) 32’38” e Patrizia Tisi (Atl.Gavardo 90) 37’25”
Corrimestre (10 km): Luca Solone (Biotekna Marcon) 32’44” e Erika Michielan (Am.Atl.Chirignago) 40’27”
Mujalonga sul Mar a Muggia (10 km): Ahmed El Mazoury (FF.GG.) 29’48” e Neja Krsinar (SLO-Happy Gym) 36’01”
Vivirimini (15 km): Marco Oppioli (Golden Club Rimini) 50’49” e Joanna Drelicharz (Road Runner Milano) 58’59”
Competitiva della Canapa a Lovoleto (10 km): Oleksandr Vaskovniuk (UKR-Corriferrara) 32’04” e Sabine Sobo Blay (Francesco Francia) 38’45”
Marilla Run a Marlia (10 km): Jilali Jamali (MAR-Gp Parco Alpi Apuane) 33’39” e Gloria Marconi (La Galla Pontedera) 38’22”
Marcialonga della Liberazione a Porto Potenza Picena (10 km): Doriano Bussolotto (Atl.Potenza Picena) 32’30” e Laura Biagetti (Athl.Terni) 36’33”
Scarpinata delle Abbazie a Manoppello (12 km): Alberico Di Cecco (La Sorgente Fara S.Martino) 45’06” e Simona Di Donato (Runners Chieti) 54’45”
Maratonina Vanvitelliana a Maddaloni (25 km) Hicham Boufars (MAR-Internatioonal Security) 1h17’17” e Siham Laaraichi (MAR-Pod.Il Laghetto) 1h35’40”
Corricastrovillari (10 km): Pasquale Roberto Rutigliano (Olimpiaeur Camp) 31’13” e Rossella De Rose (Jure Sport) 39’35”

10 Km di Cefalù (6 km donne): Tiziano Giammanco (Atl.Bagheria) 27’53” e Francesca Vassallo (Atl.Bagheria) 19’59”
Una Mezza da Record a Lanzo Torinese (21,097 km): El Mostafa Rachhi (MAR-Team Marathon) 1h12’26” e Tarikua Fiseha Abera (ETH-Giannonerunning) 1h18’25”

Camminata del 25 Aprile a Fabbrico (21,097 km): Robert Mead (GBR-Gp Taneto) 1h14’51” e Isabella Morlini (Atl.Reggio) 1h21’26”
Fucino Half Marathon a Luco dei Marsi (21,097 km): Italo Giancaterina (Usa Runners Avezzano) 1h18’01” e Alessandra Scaccia (Endurance Training) 1h31’53”
Attraverso i Colli Novesi a Novi Ligure (14,3 km) Abdelmjid Ed Derraz (MAR-Ss Vittorio Alfieri) 48’59” e Ilaria Bergaglio (Gp Solvay) 57’59”
Run in Seveso (10 km): Giuseppe Molteni (Daini Carate Brianza) 31’21” e Silvia Radaelli (Atl.Cesano Maderno) 37’10”
Maratonina del Partigiano a Bonelle (13 km): Jilali Jamali (MAR-Gp Alpi Apuane) 45’43” e Allegra Masi (Orst) 53’26”
Corrilucrezia (10 km): Andrea Gargamelli (Sef Stamura Ancona) 33’13” e Elisa Mezzelani (Sef Stamura Ancona) 39’48”

Giro delle Ville Tuscolane a Frascati (10 km): Ettore Scardecchia (Running Evolution) 31’16” e Annalisa Gabriele (Am.Villa Pamphili) 37’07”
Roma Tre Ville Run (13 km): Luca Tassarotti (Asd Santa Marinella Athl.Club) 43’00” e Maria Grazia Bianchi Espinoza (Ss Lazio Atl.) 50’10”
Podistica delle Contrade ad Atessa (9,5 km): Tommaso Giovannangelo (La Sorgente) 30’19” e Adalgisa D’Ortona (Runners Chieti) 38’11”