Ben 12 prove sui 21,097 km e molto altro nella domenica dedicata alle prove su strada: attività sempre intensa in Lombardia a cominciare dalla Mezza di Monza che va al campione italiano di maratona Danilo Goffi (Monza Marathon Team) che in 1h09’04” ha lasciato a 1’40” Simone Pessina (Cs San Rocchino) e a 4’17” Manuel Molteni (Gs Villa Guardia); fra le donne prima Eliana Patelli (Atl.Valle Brembana) che in 1h19’41” ha lasciato a 1’52” Marta Gariglio (Gs Splendor Cossato) e a 4’23” Chiara Rossi (Atl.Monza). Arrivati 2.642.
Eliana Patelli in trionfo a Monza (foto Facebook)La Maratonina dei Longobardi ha lasciato la collocazione invernale per prendere il posto a Brescia della Brixia Half Marathon. Primo posto per Nicola Venturoli (Free Zone) in 1h10’38” davanti al compagno di squadra marocchino Mohammed El Kasmi a 42”, terzo Alfredo Corsini (Atl.di Lumezzane) a 3’28”; in campo femminile prima Josephine Njoki Wangoi (Atl.Paratico) in 1h24’19”, a 1’23” Enrica Carrara (Cus Brescia) e a 2’12” Barbara Ottelli (Cus Brescia). Classificati in 377.
Matteo Gobbo è il vincitore della quinta Maratonina di Mestre. Il corridore dell’Atl.Riviera del Brenta ha chiuso in 1h12’08” con 46” su Giorgio Zanta (Ga Aristide Coin Venezia) e 3’32” su Stefano Zennaro (Venezia Runners). Grande prestazione fra le donne per Giovanna Pizzato (Essetre Running) settima in 1h18’15” con la spagnola Paloma Morano Salado (Atl.San Rocco) a 5’42” e Giorgia Bocchetto (Lbm Sport Team) a 7’30”. 304 arrivati.
Ben 1.500 partecipanti a San Fior, all’ottava Maratonina della Speranza, corsa podistica non competitiva di km 6-12-21 km nel trentennale di fondazione dell’Associazione Lotta Contro i tumori Renzo e Pia Fiorot onlus: pur essendo una non competitiva, la mezza ha visto prevalere Fabio Bernardi in 1h12’28” con Cristian Salvador a 3’17” e Franco Zanardo a 6’02”; ritorno al successo fra le donne per la skyrunner Silvia Serafini su Monia Da Lozzo e Francesca Nardi.
Quarta edizione della Mezza Maratona del Concilio a Trento e vittoria per il kenyano Erick Leon Ndiema (Athl.Terni) che in 1h02’23” ha prevalso sul connazionale Kiprop Limo (Atl.Casone Noceto) per 17”, terza piazza all’altro kenyano Robert Ndiwa a 27”. A seguire l’ugandese Wilson Kipkemei Busienei (Us Quercia Trentingrana) a 3’04” e l’altro kenyano Robert Kipkoech Kirui (Run2gether) a 3’08”. Il primo italiano è Said Boudalia (Biotekna Marcon) nono a 5’07”. In campo femminile prima l’etiope Shure Demise Ware in 1h14’11” con Isabella Morlini (Atl.Reggio) a 4’12” e Claudia Gelsomino (Atl.Palzola) a 5’52”. Classificati in 509.
Podio tutto africano alla Run Tune Up,la mezza bolognese confermatasi una delle prove di maggior qualità del calendario italiano. Prima posizione per il kenyano Silas Kirwa Ngetich in un notevole 1h01’44” con 42” sul connazionale Andrew Kwemoi Mangata e 1’11” sull’etiope Megersa Chikuala Bacha, ai piedi del podio il ruandese Jean Baptiste Simuneka (Rcf) a 1’44” e il kenyano William Kibor (Gp Parco Alpi Apuane) a 4’44”. Sesto il primo italiano, Giovanni Gualdi (Corrintime) a 5’47”. Kenyane sugli scudi anche fra le donne con Vicoty Chepkemoi prima in 1h13’18” davanti a Hellen Jepkurgat (Rcf) a 32” e alla russa Tatyana Vilisova a 3’26”, quarta Giovanna Ricotta (Atl.Riviera del Brenta) a 5’58”. I finisher sono stati 2.661.
Come sempre grandi numeri alla Cariparma Running che oltre alla mezza proponeva anche altre distanze: nella 21,097 km primo Giovanni Auciello (Atl.Casone Noceto) che in 1h08’57” ha preceduto di 1’34” Fabrizio Pellizzoni e di 7’41” Tommaso Luzi, entrambi della Can.Milano. Prima donna Daniela Ferraboschi (Pol.Rubiera) che in 1h23’00” ha staccato di 2’48” Elisa Adorni (Cittadella 1592) e di 3’58” Alessandra Arcuri (Atl.Erba). 538 gli arrivati. Nella 30 km della Duchessa primo Carmine Buccilli (Atl.Casone Noceto) in un probante 1h37’12” con 6’42” su Simone Wegher (Atl.Clarina Trento) e 10’24” su Mauro Cattaneo (Marathon Cremona). Gara femminile a Lara Giardino (Biella Running) che in 1h59’34” ha inflitto 1’38” a Ilaria Aicardi (Atl.Reggio) e 4’25” a Lorena Di Vito (Cus Pro Patria Milano). 334 al traguardo. Atl.Casone Noceto prima anche nella10 Km del Ducato, addirittura con due uomini, Michele Cacai primo in 31’13” e l’eritreo Yonas Tsegaye a 31”, terzo il marocchino Yassine El Fathaoui (Cus Parma) a 53”. Lisa Ferrari (Cus Parma) vince fra le donne in 39’08” con Grazia Sergio a 2’11” e Michela Gotelli (Quadrifoglio) a 2’49”. 454 classificati.
Prosegue il circuito Golden Events che proponeva la 25esima Rimini-San Marino, nella quale è arrivato un altro successo per Matteo Lucchese (Valmontone Adventure) che in 1h20’21” ha staccato di 6’55” Giuseppe Caserta (Atl.Pinerolo) e di 11’06” Maurizio Tacchi (Riccione Corre). Fausta Borghini (Gpa San Marino) è la vincitrice fra le donne in 1h41’30”,alle sue spalle Laura Rossi (Endas) a 20’35” e Pasqualina Losurdo (Bisceglie Running) a 20’49”. In 100 al traguardo.
La partenza della Rimini-San Marino (foto organizzatori)A Siena la Sempre di Corsa è stata vinta da Piergiorgio Conti (Atl.Spoleto2010) che in 1h24’50” ha preceduto Jacopo Cardone (Ssds Mens Sanain Corpore Sano) di 1’26” e Cesare Frullanti (Pod.Valenti) di 1’50”. Gara femminile vinta da Chiara Giangrandi (Gp Parco Alpi Apuane) in 1h34’47” con Silvia Moretti (Gs Il Fiorino) a 7’05” e Cecilia Marcelli (Avis Foiano) a 7’30”. Classificati in 290.
Appuntamento classico per le Marche con la Maratonina di Porto Recanati-Corrinsettembre, vinta da Andrea Falasca Zamponi (Atl.Recanati) in 1h11’55”, 2’04” il distacco di Giovanni Moretti e 2011” di Luigi Gramaccini, entrambi dell’Atl.Potenza Picena. Gara donne a Elisa Mezzelani (Sef Stamura Ancona) che in 1h25’04” ha preceduto Silvia Luna (Grottini Team) di 1’13” e Francesca Capobelli (Atl.Am.Osimo) di 2’38”. I finisher sono stati 303.
In Umbria appuntamento con la Corrigubbio vinta da Andrea Lucchetti (Tiferno Runners) in 1h14’46” davanti a Francesco Viti (Cus Camerino) a 5’12” e Matteo Merluzzo (Gs Filippide) a 5’26”. Vittoria anche per Paola Garinei (Atl.Avis Perugia) in 1h25’45”, alle sue spalle Federica Poesini (Marathon Club Cdc) a 3’36” e Rita Mascitti (Avis San Benedetto) a 6’04”. Classificati in 229.
Esordio in grande stile e organizzazione perfetta per la Mezza dei Sogni a Palo del Colle (Ba) con vittoria per l’enfant du pays Francesco Minerva (Dynamik Fitness) che in 1h10’09” ha preceduto di 46” Rodolfo Guastamacchia (Bio Ambra New Age) e di 6’20” Michele Uva (Free Runners Molfetta), mentre la prova delle ragazze ha premiato Mariantonietta Iusco (Sport Center) in 1h31’22” con Nicoletta Ramunno (Montedoro Noci) a 3’41” e Marina Rotolo (Athl.Team Palagiano) a 4’45”. 511 arrivati.
Francesco Minerva trionfatore a Palo del Colle (foto organizzatori)Prima assoluta anche per la Mezza Maratona di Ogliastra che ha assegnati i titoli regionali sardi Uisp. A Lido di Orrì (Og) primo posto per Massimiliano Nocco (Zitto e Corri Master team Carbonia) in 1h20’48” con 3’25” su Gianfranco Cancedda (Amsicora) e 3’56” su Vladimir Ladu (Atl.Am.Nuoro) mentre fra le donne il primato è andato a Ilaria Gurini (Essetre Running) che in 1h39’11” ha prevalso su Paola Melis (Atl.Selargius) per 2’57” e Sonia Loddo (Running Lanusei) a 5’34”. 100 arrivati.
Veniamo alle altre prove: niente più maratonina a San Giorgio delle Pertiche (Pd), ma il Diecimila sul Graticolato che ha visto prevalere Paolo Zanatta (FF.OO.) in 30’16”, alle sue spalle il marocchino Abdelekrim Kabbouri (Cus Camerino) a 16” e Simone Gobbo (Biotekna Marcon) a 25”. In campo femminile prima l’ex azzurra Nadia Dandolo (Asi Atl.Roma) che in 37’07” ha prevalso su Maurizia Cunico (Vicenza Marathon) a 1’02” e Laura Cavara (Atl.Città di Padova) a 1’18”. 239 classificati.
Nadia Dandolo prima a San Giorgio delle Pertiche (foto organizzatori)Al Giro Podistico Città di Pordenone ritorno alla vittoria dopo gli Europei per Anna Incerti (FF.AA.) prima in 17’21” con 10” su Federica Dal Ri (Esercito) e 28” su Isadora Castellani (Atl.Brugnera Friulintagli). Vittoria kenyana in campo maschile con Samuel Ndiritu Kariuki in 19’52” sul connazionale Francis Waithaka Kamiri a 10” e su Yassine Rachik (Atl.Cento Torri) a 20”.
Anna Incerti vincitrice a Pordenone; in testa all’articolo l’arrivo del kenyano Kariuki (foto organizzatori)
