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Un’indimenticabile domenica di offroad

di - 09/09/2014

La stagione dell’offroad e delle prove di montagna è nel pieno, in attesa della grande rassegna iridata del prossimo weekend a Casette di Massa riassumiamo quanto avvenuto in giro per l’Italia. Esordio più che positivo per la Skyrace del Parco delle Valli Marittime a Valdieri Terme (Cn) andato a Enrico Aimar (Gs Roata Chiusani) che ha completato i 30 km in 2h42’24” con 1’02” su Enzo Piacenza (Asd Dragonero) e 3’12” su Danilo Lantermino, mentre il podio femminile è composto da Paola Regis (Asd Dragonero) in 3h48’45”, Chiara Sarale (Gs Roata Chiusani) a 36” e Monica Conterno (Asd Dragonero) a 3’56”.

Gara nazionale Fidal era la Cronoscalata Orasso-Cursolo-Monte Vecchio, al 16° anno, che ha visto prevalere Rolando Piana (Gsd Genzianella) in 26’47” con Alberto Gramegna a 41” e Stefano Basalini a 1’27”, entrambi dell’Asd Caddese. Fra le donne prima Sabina Ambrosetti (Atl.3V) che in 34’26” ha staccato di 41” Michela Piana (Asd Caddese) e di 1’08” Annalisa Cappelletti (Gsd Genzianella).

77 iscritti al VK di Prali, considerato il Vertical Kilometer più estremo al mondo con 1.000 metri di dislivello per appena 1,8 km di lunghezza. Primo posto per Nadir Maguet (La Sportiva), che in 35’07” ha staccato di 3’36” il compagno di colori Paolo Bert e di 4’04” Fabio Bonetto (Atl.Val Pellice), mentre in campo femminile la vittoria è andata a Raffaella Miravalle (Atl.Monterosa) in 47’03” con 19” su Francesca Bellezza (Valetudo Skyrunning) e 3’48” su Monica Lucia Brunofranco (Pod.Valle Inferno).

La partenza di Prali; in alto, Fulvio Dapit vincitore della Maga Skymarathon (foto organizzatori) La partenza di Prali; in alto, Fulvio Dapit vincitore della Maga Skymarathon (foto organizzatori)

Al Trail delle 5 Terre-Golfo dei Poeti nella riviera spezzina primo posto per Roberto Ardeni (Team Mud&Snow) che in 4h45’28” ha inflitto 31’52” al sudafricano Alistair Koeresies e 32’28” a Federico Matteoli (Pol.Sporting Club la Torre). In campo femminile prima e sesta assoluta Maria Chiara Parigi (Team Tecnica) in 5h30’55” con 29’31” su Giuliana Arrigoni (Baia del Sole Alassio-Laigueglia) e 1h00’15” su Giulia Magnesa (Gp Casalese). Questo sui 35 km, mentre sui 20 km ha prevalso Enrico Gandolfi (Lupi d’Appennino) in 2h04’58” con 2’11” su Cristian Amorfini e 2’53” su Lorenzo Fumagalli (Atl.Arci Favaro) mentre la prova delle ragazze è andata a Francesca Lentini in 2h30’14” con 2’44” su Raffaella Cian (Ergus Trail Team) e 26’41” su Mara Figliola (Atl.Arci Favaro).

A Rasura (So) grande successo per la Rosetta International Skyrace che ha visto prevale il rumeno Ionut Zinca (Valetudo Skyrunning) in 1h58’38”, a 3’35” Daniel Antonioli (Ras Courmayeur) e a 4’41” il connazionale e compagno di squadra Istvan Gyorgy Szabolcs. Vittoria rumena anche fra le donne con Denisa Ionela Dragomir, in 2h22’49” davanti a Michela Benzoni, anche lei Valetudo Skyrunning, a 13’30” e all’altra rumena Iulia Gainariu a 16’46”. Nella Skyrace di 27 km primo Luca Carrara (Valetudo Skyrunning) che in 2h40’19” ha staccato di 5’24” Paolo Longo (Team La Sportiva) e di  9’39” Daniel Antonio Rondi (Gs Orobie). Prima posizione femminile per Stephanie Jimenez (Team Salomon) che in 3h05’56” ha inflitto 6’23” a Cristina Sonzogni (Altitude Race) e 14’23”14’23” a Martina Brambilla (Carvico Skyrunning).

L'arrivo della rumena Dragomir alla Rosetta Skyrace (foto organizzatori) L’arrivo della rumena Dragomir alla Rosetta Skyrace (foto organizzatori)

Bellissima edizione la settima della Maga Skymarathon con un’autentica invasione di podisti. La gara di 38 km ha visto prevalere Fulvio Dapit (Crazy Idea) in 4h52’30”, a 14’57” è giunto Alberto Comazzi (Valetudo Skyrunning) e a 18’52” Fabio Bonfanti (Altitude Race). Nuovo successo fra le donne per Emanuela Brizio (Valetudo Skyrunning) in 5h42’21” con 35’01” su Carolina Tiraboschi (Atl.Val Brembana) e 46’35” su Cinzia Bertasa (Team Tecnica Izsracing).

Settima edizione anche per la Transpelmo a Pecol di Zoldo (Bl) con prima posizione per Michele Tavernaro che in 1h43’46” ha staccato di 51” Alessandro Follador (Dolomiti Sky-Alp) e di 1’26” Davide Pierantoni (Team Crazy). Nella gara femminile primo posto per Cicilia De Filippo (Dolomiti Sky-Alp) in 2h20’13”, a 1’52” Patrizia Zanette e a 4’43” Tina Sbrissa (Atl.Brentella).

Cicilia De Filippo prima alla Transpelmo (foto organizzatori) Cicilia De Filippo prima alla Transpelmo (foto organizzatori)

Esordio per la Strafexpedition del Passo di Vazzena (Vi), gara trail sui 50 km con successo per Fabio Pergher che in 5h22’10” ha preceduto di 17’27” Luciano Meneghel e di 30’55” Francesco Rigodanza, mentre il podio femminile è occupato da Cristina Zantedeschi in 7h07’35”, Maria Catena Pizzino a 12’06” e Francesca Pretto a 31’28”.

In Trentino secondo anno per il Trofeo Valle di Ledro, già entrato nel calendario nazionale Fidal. Prima piazza per Alessandro Rambaldini (Atl.Valli Bergamasche) che in 2h10’38” ha prevalso su Gil Pintarelli per 18” e Marco Zanoni (Gp Legnami Pellegrinelli) per 13’37”. Lucia Filippi dell’Atl.Valle di Cembra si è aggiudicata la prova femminile in 2h56’46” con 12’06” su Laura Gaddo (Atl.Clarina Trento) e 13’45” su Ida Parisi (Pol.va Giudicarie Esteriori).

Classica Fidal per la corsa in montagna è l’Internationaler Berglauf Meran 2000, alla sua settima edizione, dove ha prevalso Gerd Frick (Telmekom Team Sudtirol) che in 1h05’50” ha prevalso su Martin Stofner (Lf Sarntal) per 2’07” e su Roland Osele, suo compagno di squadra, per 4’59”. Fra le donne primo posto per Ljudmila Di Bert (Atl.Trento) che in 1h19’30” ha preceduto di 1’27” Edeltraud Thaler (Telmekom Team Sudtirol) e di 6’07” Anna Pircher (Rennerclub Vinschgau).