Con molti Paesi europei che hanno disertato la manifestazione, fra cui l’Italia, l’edizione inaugurale dei Mondiali sui 50 km ha premiato la scuola statunitense che torna a casa con il pieno di titoli mondiali. Tutti si attendevano il primato degli atleti dello Zimbabwe oppure della sparuta formazione kenyana, certamente non formata da specialisti, invece l’ha spuntata Mike Migliozzi che sul percorso di 5 km da percorrere 10 volte si è messo inizialmente proprio alle spalle dei kenyani, lasciando andare nella fase centrale ilkenyano Charles Wachira e Michael Fokorani (Zim), passati a metà gara in 1h25’57” con 16” di vantaggio sull’americano, che ha iniziato la sua rimonta nell’ottavo giro sfruttando il cedimento dei due africani, che perderanno anche il podio. 2h52’08” il tempo dello statunitense con 3’26” sul kenyano Arnold Kiptaoi e 4’07” sull’altro kenyano Samuel Ongaki, con Wachira solo quarto ma comunque premiato con l’oro di squadra davanti a Usa e Australia. Delusione per Shingirai Badza (Zim) favorito della vigilia ma solamente 15° alla fine.
L’arrivo vittorioso di Migliozzi (foto organizzatori)Non delude invece la favorita femminile, l’americana Camille Herron che aggiunge il titolo iridato sui 50 km a quello sulla doppia distanza conquistato sempre quest’anno a Windschoten. La Herron non ha avuto avversarie allungando già nel primo giro e continuando ad accumulare vantaggio, transitando a metà gara in 1h38’28”. Dietro la Herron, che nella seconda parte ha amministrato la situazione rallentando leggermente, si è sviluppata un’aspra battaglia per le altre medaglie con la vecchia conoscenza italiana Marija Vraijc (Cro), Catriona Jennings (Ire), Khishigsaikhan Galbadrakh (Mon) e Catrin Jones (Can) a procedere insieme. Ai 35 km Vraijc e Jones hanno allungato pwer giocarsi tutto nel giro conclusivo dov’è emersa l’esperienza della Vraijc quest’anno già sul podio a Windschoten. Titolo alla Herron in 3h20’59” con 7’16” sulla Vraijc e la Jones solo 4” dietro. Per la croata anche l’oro a squadre con Canada argento e Australia bronzo.
