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UYN con Omar Di Felice per il Giro del Mondo Artico

di - 02/02/2022

La tecnologia UYN affiancherà Omar Di Felice nel nuovo estremo progetto: un giro di 4000 km in territorio artico. Una sfida per il fisico umano ma anche per l’abbigliamento che indossa, con temperature fino a -40°C.

Omar Di Felice partirà i primi di febbraio per questa avventura in totale autonomia, seguendo i tre confini artici: il circolo polare artico, la linea delle isoterme +10°C e la linea artica degli alberi.

Di Felice è uno dei maggiori ultraciclisti al mondo, avendo già compiuto imprese nel nord del mondo: “Through the arctic Highway”, Canada  e “Capo Nord” 2018,  “Alaska” e “Islanda” 2019. E poi la traversata del deserto del Gobi nel 2020 e il Campo Base dell’Everest nel 2021.

L’ultraciclista si affiderà alla giacca e ai pantaloni realizzati dagli ingegneri di UYN, come già fatto in Himalaya. Ma in questa impresa le condizioni saranno ancora più estreme, così il team UYN ha realizzato un completo imbottito ad alta performance.

di felice UYN

 

L’impresa

Omar partirà in bicicletta dalla remota Kamchatcka, per proseguire verso le regioni della Lapponia, per raggiungere il punto più a nord del tragitto, l’arcipelago delle Svalbard. Da qui, si continua con Islanda e Groenlandia (percorrendo l’Arctic Circle Trail, un sentiero di oltre 200 km, dal Point 66 ai margini dell’ice cap groenlandese). Seguono Canada e Alaska, oltre il Circolo Polare Artico, che dovrebbe essere raggiunto negli ultimi giorni di marzo.

L’intero percorso sarà lungo circa 4000 km, e Di Felice li percorrerà tutti in autonomia. Dalle piste ghiacciate della Lapponia ai sentieri groenlandesi e alle strade americane, in terre meravigliose ma ostili all’uomo.

 

Le maggiori difficoltà saranno le ore in sella e le temperature rigidissime, così il laboratorio AREAS (centro di ricerca e sviluppo UYN) ha sviluppato ciò che serve per affrontarle.

Un completo imbottito ad alta tecnologia, ultraleggero, impermeabile e antivento, garantisce libertà di movimento e gestione della temperatura corporea. La giacca è realizzata con l’innovativa costruzione ERGOMOTION® delle spalle, che segue il profilo scapolare e consente alle braccia di muoversi liberamente.

I pantaloni si adattano al movimento delle gambe senza bloccarlo: Omar Di Felice affronterà questa avventura con l’abbigliamento più avanzato mai realizzato in questo campo.

Il completo è arricchito con dettagli funzionali studiati insieme all’ultraciclista: il cappuccio rimovibile si integra con il casco da bici, sono presenti una tasca interna alla giacca e due esterne; due zip laterali sui pantaloni per aumentare la ventilazione; ghetta impermeabile a fondo gamba per proteggere dalle avversità meteorologiche; due tasche anteriori dove tenere alcuni oggetti indispensabili per raggiungerli senza scendere di sella.

Di Felice utilizzerà anche tutto l’abbigliamento UYN già indossato in Himalaya: intimo tecnico con diversi livelli di termicità, calze AERO WINTER in lana Merino, maglia AIRWING a maniche lunghe, giacche PACKABLE, CORESHELL, FULLSHELL e BE SEEN per ogni condizione atmosferica. Gli ultimi accessori, sempre firmati UYN,  sono scaldacollo e passamontagna in lana Merino e sottocasco con tecnologia isolante bodymapped BUFFERCONE®.

Il giro del Mondo Artico e la sostenibilità

Questa impresa fa capo a un progetto lanciato in occasione della COP26 di Glasgow: “Bike to 1.5°”. Durante il suo viaggio Omar Di Felice monitorerà le zone più soggette ai cambiamenti climatici del pianeta e sarà in contatto con degli studiosi specializzati.

Le emissioni prodotte dagli inevitabili spostamenti aerei tra le regioni artiche saranno completamente compensati con investimenti in progetti di piantumazione e supporto agroforestale.

UYN, che si impegna per il pianeta attraverso il progetto “Committed for a Greener World”, ha realizzato l’abbigliamento di Omar completamente in Italia. L’intero sito produttivo è certificato Step (Sustainable Textile Production) by OEKO-TEX. L’energia utilizzata proviene solo da fonti rinnovabili, e l’azienda utilizza filtri che impediscono la dispersione di microlpastiche durante il lavaggio.

Inoltre, UYN utilizza la fibra bio-based NATEX, un filato altamente performante sviluppato dai semi di ricino invece che dal petrolio.

Scopri di più su UYN qui. 

omar di felice

Livornese di nascita ma montanara d’adozione, studia Geologia e sogna di fare la scrittrice. Adora raccontare storie e qualsiasi tipo di avventura, inoltre non sa stare ferma: è facile trovarla su qualche treno diretto verso le Alpi con uno zaino fuori misura da cui penzolano scarpette o piccozze (a seconda della stagione).