La Valtellina si prepara a vivere una storica stagione invernale, diventando il cuore pulsante dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
4Outdoor è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
Per la prima volta, il territorio ospiterà competizioni olimpiche, confermando il suo ruolo di eccellenza nel panorama alpino internazionale.
A Bormio, lungo la mitica pista Stelvio, si disputeranno le gare di sci alpino maschile e di sci alpinismo, disciplina che farà il suo debutto ai Giochi. A Livigno, invece, andranno in scena le spettacolari competizioni di snowboard e freestyle, portando nel “Piccolo Tibet” delle Alpi l’energia e la creatività degli sport invernali su tavola. Complessivamente saranno assegnate 34 medaglie in Valtellina, un numero che testimonia la sua centralità nell’ecosistema dei Giochi 2026.
Attraverso il marchio “Valtellina – Taste of Emotion”, sponsor di Milano Cortina 2026, il territorio si presenta come un’unica grande realtà capace di unire sport, natura, accoglienza e tradizioni enogastronomiche, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e completa.
Di seguito si apre un percorso che parte dal territorio autentico della Valtellina, cuore delle Alpi lombarde, per poi immergersi nell’adrenalina degli eventi internazionali che scandiranno i prossimi mesi, culminando nel suggestivo viaggio della fiamma olimpica. Saranno presentate iniziative culturali, mostre e performance dal sapore olimpico, affiancate da un’anteprima della stagione sciistica 2025/2026. Il racconto condurrà infine alle competizioni in programma a Bormio e Livigno, scenari d’eccellenza pronti ad accogliere alcuni dei momenti più attesi dei Giochi.
Il territorio della Valtellina, nel cuore delle Alpi lombarde
La Valtellina è un’ampia vallata montana nel nord della Lombardia, al confine con la Svizzera, e racchiude l’essenza più autentica delle Alpi: cime che superano i 3.000 metri, boschi, vigneti e borghi accoglienti. Qui la montagna si vive in ogni stagione, tra natura, sport e tradizioni radicate, in un equilibrio perfetto tra competizione e piacere del vivere all’aria aperta.
Bormio e Livigno sapranno confermare il ruolo internazionale del territorio nell’universo degli sport invernali.
Nel programma olimpico, le gare di sci alpino maschile e di sci alpinismo (skimo) si disputeranno a Bormio, lungo la leggendaria pista Stelvio, considerata una delle più tecniche e spettacolari dell’arco alpino. È da decenni teatro di Coppe del Mondo e campionati internazionali.
Accanto a essa, le ski area di Santa Caterina Valfurva e Cima Piazzi/San Colombano completano un comprensorio d’eccellenza, con oltre 110 km di piste, tracciati per freeride e sci nordico, snowpark e percorsi per ciaspole e scialpinismo. D’estate, il ghiacciaio dello Stelvio offre la possibilità unica di sciare anche nei mesi più caldi. Le spettacolari competizioni di snowboard freestyle, discipline simbolo delle acrobazie sulla neve, si terranno nell’ampia vallata di Livigno, a 1.816 m s.l.m., una delle località più alte d’Italia.

Livigno vanta uno dei comprensori più moderni e versatili d’Europa: oltre 115 km di piste, 4 snowpark, 150 km² dedicati al freeride, una pista da fondo di 30 km e servizi di altissimo livello. I due poli principali, Mottolino e Carosello 3000, contano strutture riconosciute a livello internazionale come il Mottolino Snowpark e le Hero Slopes, ideali per atleti e appassionati.
La località si distingue inoltre per l’approccio innovativo e sostenibile alla montagna, con centri dedicati a smart working, formazione e gastronomia etica.

Grazie a queste destinazioni, la Valtellina diventa l’estensione montana delle gare che si terranno in Lombardia: un riconoscimento che conferma la qualità delle piste, la solidità delle infrastrutture e la naturale vocazione all’accoglienza sportiva.
Accanto a Bormio e Livigno, l’intera provincia di Sondrio offre una rete di località che contribuiscono a creare un ecosistema turistico e sportivo d’eccellenza: Valmalenco, con il Palù Park e le piste dell’Alpe Palù; Madesimo, patria del famoso fuoripista del Canalone e del Madepark per snowboarder e freerider; Aprica, con la Superpanoramica del Baradello e i tracciati per scialpinismo; Pescegallo e Teglio, ideali per le famiglie e per chi cerca un contatto più intimo con la montagna.
Con oltre 400 km di piste da discesa e 200 km di tracciati per lo sci nordico, la Valtellina è una delle destinazioni più complete dell’arco alpino: un territorio dove natura, sport e ospitalità si fondono in un’unica esperienza, pronta all’arrivo di atleti e visitatori da tutto il mondo nel grande abbraccio a cinque cerchi.
L’adrenalina degli eventi internazionali
Tutto il comprensorio valtellinese, nelle settimane che precedono l’avvio delle competizioni, è coinvolto nel creare la giusta tensione sportiva, nel ricevere le delegazioni internazionali e nel promuovere un’atmosfera di partecipazione condivisa.
L’inverno 2025/2026 sarà una stagione di grandi appuntamenti sportivi che anticipano il clima olimpico di Milano Cortina 2026. A Santa Caterina Valfurva si disputeranno la Coppa Europa di sci alpino (9–13 dicembre 2025) e la Coppa del Mondo Paralimpica di sci alpino (15–17 dicembre 2025). Il 27 dicembre a Livigno prenderà il via il SuperG maschile di Coppa del Mondo, evento di assoluto richiamo che proietterà la località nel cuore della stagione olimpica.
La valle per la prossima stagione sciistica si presenta come un territorio in movimento, protagonista di un percorso di avvicinamento al 6 febbraio 2026, data inaugurale dei Giochi Olimpici. In questo conto alla rovescia di emozioni e preparativi, la Valtellina si accende di entusiasmo e attesa, trasformandosi in un palcoscenico diffuso di eventi, storie e incontri.

La stagione sciistica 2025/2026
Da fine novembre fino a primavera inoltrata, le principali ski area valtellinesi apriranno i battenti con novità e miglioramenti, pronte a sorprendere sciatori e famiglie in un inverno con protagonista i Giochi Olimpici.
Ad aprire simbolicamente la stagione è la nuova Snowfarm di Santa Caterina Valfurva, dove oltre 7.500 metri cubi di neve sono stati conservati per garantire già dal 31 ottobre 2025 un tracciato da fondo perfettamente preparato per gli allenamenti degli atleti.
Calendario di apertura degli impianti (soggetto a condizioni meteo e innevamento): da fine novembre 2025 al 22 febbraio 2026, i comprensori di Bormio e Livigno resteranno aperti con alcune limitazioni per lo svolgimento dei Giochi Olimpici Invernali:
- Livigno: 29 novembre 2025 – 3 maggio 2026
- Bormio: 5 dicembre 2025 – 12 aprile 2026
- Santa Caterina Valfurva: 5 dicembre 2025 – 12 aprile 2026
- Aprica: 29 novembre 2025 (apertura parziale) – 12 aprile 2026
- Valmalenco: 29 novembre 2025
- Valchiavenna/Madesimo: 28 novembre 2025 – 12 aprile 2026
- Pescegallo (Valgerola): 6 dicembre 2025
- Cima Piazzi–San Colombano: 5 dicembre 2025 – 12 aprile 2026

Le gare che si svolgeranno a Bormio e a Livigno
Milano Cortina 2026 le gare di Livigno
Ai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina Livigno sarà sede di tutte le gare, maschili e femminili, di freestyle e snowboard: nel “Piccolo Tibet” verranno assegnate complessivamente ben 26 medaglie.
Le gare si svolgeranno rispettivamente presso:
- Il Livigno Snowpark, allestito presso la ski-area Mottolino: qui ci saranno le gare di half pipe, slopestyle, big air, snowboard cross, ski cross e parallel giant slalom;
- Il Livigno Aerials & Moguls park, allestito presso Carosello 3000: qui sono previste le gare delle discipline di gobbe (o moguls) e aerials.
Il calendario completo è disponibile su livigno.eu

Milano Cortina 2026 le gare di Bormio
Bormio sarà scenario delle gare di sci alpino maschile e quelle di sci alpinismo che, per la prima volta nella storia, sarà disciplina olimpica. Verranno assegnate un totale di 8 medaglie.
Gare di sci alpino maschile lungo la pista Stelvio
In occasione di Milano Cortina 2026 le gare di sci alpino si articoleranno in:
- Discipline veloci: discesa libera e super-G
- Discipline tecniche: slalom e slalom gigante








