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Vibram si affida a Lifenet Healthcare per la riapertura dello stabilimento

di - 01/05/2020

Vibram si affida a Lifenet Healthcare per la riapertura in sicurezza dello stabilimento produttivo italiano.

In virtù delle nuove disposizioni emanate dal Governo italiano, Vibram, azienda leader nella produzione di suole in gomma ad alte prestazioni, si prepara alla riapertura della sede di Albizzate (VA) affidandosi a Lifenet Healthcare per la gestione del processo di riavvio delle attività in sicurezza.

Vibram ha infatti deciso di dare mandato alla società di consulenza che supporterà l’azienda nell’ identificare le linee guida da attuare per rendere nuovamente operativo lo stabilimento post emergenza Covid-19, con l’obiettivo di tutelare nel modo più efficace possibile i propri dipendenti e collaboratori, e nel rispetto delle regole imposte dalle autorità.

Back On Track

Il piano di interventi si inserisce nel contesto di “Back On Track”, il progetto già seguito da Lifenet Healthcare con diverse aziende italiane coinvolte nella situazione di emergenza legata al Coronavirus, tra le quali Ferrari, TIM, Technogym e Gucci, e che vede il supporto di una serie di esperti guidati dal Dott. Nicola Bedin, Presidente di Lifenet Healthcare, e dal Dott. Franco Perona, Chief Medical Officer. Nello specifico, il progetto è inoltre avallato dalla importante consulenza scientifica del Prof. Roberto Burioni dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

 

Come avverà la riapertura

Il progetto di riapertura dello stabilimento seguirà un piano su diverse fasi. Nella prima fase, si procederà ad una mappatura della situazione specifica dell’azienda, con sopralluoghi a cura di personale qualificato che rileverà i processi industriali e le conseguenti esigenze produttive. È previsto in seguito un confronto con il team medico competente che, insieme agli esperti preposti, definirà le linee guida dedicate e fornirà le indicazioni delle istruzioni operative da attuare. La fase successiva andrà a definire i criteri e i metodi di filtro e di screening del personale.

Vibram ha deciso di avvalersi del supporto di Lifenet Healthcare perché la nostra attenzione va sempre prima alle nostre persone” ha commentato Paolo Manuzzi, Global General Manager Vibram, che ribadisce “ancor prima che il Governo italiano imponesse la chiusura dell’azienda – che non rientra nelle attività produttive di prima necessità – avevamo deciso di sospendere l’operatività dello stabilimento di Albizzate, perché abbiamo scelto di tutelare la sicurezza dei dipendenti” e conclude “Il supporto che chiediamo a Lifenet Healthcare è uno step ulteriore che ci permetterà di riprendere le attività nel migliore dei modi, sia nei confronti delle persone, sia con l’obiettivo che questa ripresa possa essere costante”.

Lifenet Healthcare si occuperà inoltre della fase di follow up, mantenendo un continuo monitoraggio della situazione e aggiornando il piano d’azione in funzione delle linee guida medico scientifiche che si individueranno di volta in volta.

Vibram sceglie di tutelare le proprie persone affinché, con i giusti tempi e modi, ci si possa tutti riappropriare di una nuova serenità lavorativa.

Eva è nata e cresciuta a Roma, dove ha studiato giurisprudenza per capire che è una persona migliore quando non indossa un tailleur. Ha lasciato la grande città per lasciare che il vento le scompigliasse i capelli sulle montagne delle Alpi e presto ha scoperto che la sua passione per l’outdoor e scrivere di questa, poteva diventare un lavoro. Caporedattrice di 4outdoor, collabora con diverse realtà del settore outdoor. Quando ha finito di lavorare, apre la porta della baita in cui vive per sciare, correre, scalare o per andare a fare altre gratificanti attività come tirare il bastone al suo cane, andare a funghi o entrambe le cose insieme.