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Wind alert: 7-8 novembre

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Altro weekend all’insegna dell’alta pressione, ma il Peler termico al Garda non dovrebbe mancare.
Ne stavo proprio parlando l’altro giorno con un mio amico di quanto è bello l’arrivo dell’autunno, dopo la “calma e piatta” estate, con l’ingresso delle prime perturbazioni invernali. Quelle perturbazioni che ti tengono attaccato a windguru ad ogni aggiornamento con la speranza che la previsione per il weekend sia sempre confermata, o che migliori (raramente), per poi organizzare il team di viaggio il venerdì sera e il sabato mattina partire per lo spot con i furgoni/macchine cariche… Beh non abbiamo fatto tempo a sognare che l’alta pressione ci ha inglobato totalmente, il risultato è calma piatta un po’ ovunque tranne ovviamente i posti che lavorano con i termici locali.
Non mi rimane altro quindi che concentrarmi solo su zona Garda. Il che significa Peler.
Ebbene si ho perso il conto dei giorni ma sta infilando una serie infinita di Peler, il vero Peler termico del Garda, che al mattino sembra non esserci nulla, poi appena il sole esce dalle montagne e riscalda… arriva il vento.
Non vi rimane altro che azzeccare lo spot giusto. Sicuramente il Pra è quello più gettonato, tralasciando forse Malcesine che rimane in ombra fino a tardi (e fa un po’ più freddo). Ma ecco un altro dato… siamo quasi a metà novembre e questa mattina dopo l’uscita al Pier il termometro segnava 18°! E l’acqua? Non servono ne guanti, ne calzari e neppure il cappuccio (anche se è sempre meglio metterli in questo periodo…). Una muta 4/3 è più che sufficiente! Ma siamo a settembre o a novembre?!?
Pier… parlo del Pra e poi scrivo Pier… ebbene si perché questo Peler termico, non rinforzato abbastanza dalle temperature ancora troppo elevate in montagna (rispetto al periodo), a volte fa qualche scherzo e non si distende bene al Pra, invece al Pier ti regala delle ottime uscite, come ha fatto per tutta questa settimana.
E per il weekend?!? Stesso tipo di previsione, quindi date un occhio al Pra e se non entra bene salite al Pier… che non si paga!
Buon weekend a tutti!

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Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, la mia vita. Finiti gli studi universitari ho iniziato a lavorare in un negozio di windsurf a Torino, poi agente di commercio e nel 2006 è iniziata la mia grande avventura con la redazione di 4Windsurf e poi anche di 4Sup. Sono stato campione italiano Wave di windsurf nel 2013 e 2015, altri ottimi risultati agonistici gli ho ottenuti anche nel freestyle sia in Italia che in Europa. Dal 2017 sono il direttore di una delle scuole più importanti del Lago di Garda, il PierWindsurf. Trasmetto la mia passione con progetti dedicati ai giovani come il Progetto Serenity di Malcesine, e organizzo Wave Clinics nel periodo invernale. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.