Pubblicità

World Series, iridati Mola e Duffy

di - 25/09/2016

Occasione di riscatto per alcuni, di conferma per altri, la stazione turistica messicana di Cozumel ha offerto a tutti i triatleti l’ultimo grande appuntamento internazionale della stagione, la tappa finale del Grand Prix, che nel corso dell’anno ha attraversato tutti i continenti. La conformazione del calendario del triathlon, che non contempla più la rassegna mondiale in data unica, prevede che il vincitore della classifica finale del Grand Prix si fregi del titolo iridato, il che ha portato in Messico tutti i big della specialità.

Qualcuno dopo il grande sforzo di Rio de Janeiro ha mostrato un po’ la corda: è il caso del vicecampione olimpico Jonathan Brownlee, in lotta per la vittoria con il fratello Alistair e il sudafricano Henri Schoeman (guarda caso lo stesso podio olimpico) quando è stato colpito da un colpo di calore. Alistair in attimi di grande emozione ha rinunciato a seguire il sudafricano per aiutare il fratello portandolo letteralmente al traguardo in seconda posizione. Quinta piazza per lo spagnolo Mario Mola, che in virtù dei risultati precedenti ha conquistato il titolo.

Il momento del malore di Jonathan Brownlee aiutato dal fratello (foto organizzatori) Il momento del malore di Jonathan Brownlee aiutato dal fratello (foto organizzatori)

In casa italiana buona prova per Alessandro Fabian, come a Rio brillante nel nuoto (7°) e nel ciclismo e che ha perso posizioni nella corsa finendo 11°.

Nella prova femminile sfida all’ultimo metro fra la rivelazione della stagione Flora Duffy delle Bermude e l’olimpionica americana Gwen Jorgensen, una gara dominata dalla caraibica che dopo aver chiuso le prime due frazioni con un vantaggio superiore al minuto è stata capace di guadagnare ulteriormente nella corsa, solito pezzo forte della statunitense, giungendo nettamente prima al traguardo davanti alla stessa Jorgensen e all’australiana McShane. 12esima posizione per Annamaria Mazzetti, consolatasi dopo la delusione olimpica.

La classifica finale vede quindi Mola vincitore con 4.819 punti, appena 4 più di Jonathan Brownlee, bronzo all’altro spagnolo Fernando Alarza con 4.087, Fabian è 25° con 1.564. In campo femminile 4.691 punti per la Duffy, 4.435 per la Jorgensen, terza la giapponese Ai Ueda con 3.616. 28° posto per Annamaria Mazzetti con 1.277 punti.