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La Coppa Europa DH a Pila omaggia Corrado Herin

di - 17/07/2019

Il compianto Corrado Herin
Corrado Herin - foto: Alex Luise
Corrado Herin – foto: Alex Luise

Il paradiso della mountain bike valdostano torna ad essere teatro di grandi manifestazioni agonistiche di respiro internazionale: la sua anima downhill verrà celebrata a luglio con la quarta tappa del circuito iXS European Downhill Cup, che torna a Pila dopo cinque anni, mentre ad agosto il nuovo circuito XCO sarà sede del Campionato Europeo Giovanile UEC. Pila è legata alle ruote artigliate dagli anni ’90, con importanti competizioni sportive che hanno visto i più grandi campioni di mountain bike sfidarsi tra le sue vette, da Paola Pezzo a Gery Kerschbaumer per il cross country, da Lorenzo Suding a Manuel Gruber nella disciplina downhill.

Il tracciato XC di Pila già protagonista dei Campionati Italiani 2018
Il tracciato XC di Pila già protagonista dei Campionati Italiani 2018

Il Presidente di Pila SpA, Davide Vuillermoz, commenta: “Pila è un palcoscenico speciale per le competizioni internazionali, sia per quanto riguarda lo spettacolare contesto panoramico nel quale è inserita la conca naturale, sia per il tracciato di gara estremamente apprezzato dagli atleti, che tornano ad allenarsi qui anche per le successive sfide. Questo percorso è il frutto di un lavoro pluriennale portato avanti con passione e grande competenza dall’ex Campione del Mondo di downhill Corrado Herin, che ci ha recentemente lasciati e al quale vogliamo dedicare la pista sede da sempre della Coppa Europa, come ringraziamento per tutto ciò che ha fatto per Pila.”

Campionati Italiani DH 2018 - PilaL’iXS European Downhill Cup, istituita nel 2008, è diventata il circuito più importante dopo la Coppa del Mondo. Pila avrà l’onore di ospitare la quarta di sei tappe, dal 25 al 29 luglio, sul collaudato percorso già tracciato della Coppa del Mondo nel 2005. Questa gara di Coppa Europa è già stata ospitata da Pila per 5 edizioni consecutive, dal 2010 al 2014, rendendo il bike park “Pila Bikeland” talmente apprezzato a livello europeo da essere tuttora meta per tanti agonisti e appassionati di downhill provenienti da diverse nazioni europee. Alla quarta tappa dell’iXS European Downhill Cup 2019 sono attesi circa 400 atleti provenienti da 25 nazioni diverse, che porteranno con sé i propri team di tecnici meccanici e accompagnatori, per un totale di presenze che supererà le 1500 persone durante i giorni della manifestazione.

Il compianto Corrado Herin
Il compianto Corrado Herin

Il tracciato e gli atleti favoriti

Con una lunghezza di 2.700 m e un dislivello negativo di 460 m, il tracciato si delinea tra i migliori dell’intero circuito europeo. Passaggi veloci, sezioni ripide, diversi tratti con radici, doppi e salti artificiali renderanno questo percorso di gara piuttosto ambizioso e perfettamente guidabile. A vincere nel 2014 a Pila furono l’austriaco Manuel Gruber e la britannica Tahnée Seagrave; per le previsioni di quest’anno si può scorrere la classifica delle tre tappe precedenti, che vedono favoriti tra gli uomini Constantin Ruetsch (SUI – iXS Gravity Union) e Kevin Maderegger (AUT – Schuler Sports), mentre per le donne Elite conduce Lea Rutz (SUI – iXS Gravity Union).

iXS European Downhill Cup - Pila 2019
iXS European Downhill Cup – Pila 2019

A proposito di iXS European Downhill Cup 2019

La iXS European Downhill Cup è partita ad aprile, subito prima dell’inizio della Coppa del Mondo di downhill, proprio sullo stesso tracciato a Maribor, coinvolgendo così diversi top rider da tutto il mondo. Il circuito è proseguito in Slovenia e la terza tappa si è tenuta in Italia, sugli Appennini. La prossima tappa in programma sarà quindi sulle Alpi valdostane, a Pila dal 25 al 29 luglio, con un bel tracciato in alta quota, per poi continuare verso la Repubblica Ceca e terminare in Austria.

[fonte: comunicato stampa | foto: Alex Luise e Pila Spa]

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.