Rider Sheila Palermo
Sponsor Rrd
Tavole Gonfiabili
Coach Marco Bedin
Personal Trainer Luca Trotta (Fisiokinet di Pisa)
Foto e testo Sheila Palermo e Marco Bedin
La seconda uscita in acqua dopo l’intervento alla spalla, per l’atleta Sheila Palermo è stata nelle acque cristalline dell’isola del Giglio. Una fuga di due giorni del team MaReChiShe e Fisiokinetic , che la segue e prepara per riprendere il prima possibile le gare del campionato della Fisurf.
L’isola del Giglio e’ posta a ponente del promontorio dell’Argentario, formata da granito, dominata dal colore grigio, in questo periodo e’ un esplosione di colori per la vegetazione che la circonda.
E’ scoscesa dappertutto fuorché nelle cale di Arenella, Porto Cannella e alla spiaggia di Campese, che e’ la più grande a NO, dove la Asd e’ partita con gli allenamenti.
In dotazione due gonfiabili Rrd: air cruiser 12’0” e air sup 9’8”
Il vento di tramontana ha reso la prova più ostica del previsto per l’atleta, ma sotto il controllo del coach e del personal trainer tutto e’ stato più semplice, collaborare insieme a persone professionali che amano e vivono il mare rende tutto più facile.
La scelta dei due sup gonfiabili, ha permesso di poter visitare ed uscire in tutte le cale. L’acqua turchese o verde smeraldo parte dal beach break molto bassa, per poi finire in un blu inteso come si vede nella foto del passaggio sotto il ponte della torre del Campese, all’estremità settentrionale dell’isola, fatta costruire nella seconda metà del 500 da Cosimo I de’ Medici, con funzione di difesa anti saracena; adesso abitazione privata in parte affittata per soggiorni suggestivi.
Nel mare appaiono numerosi scoglietti, la Cala dell’Allume precede l’ isola di Coppa, a cui seguono gli scogli del Corvo, la cala del Corvo e la cala Pietrobona, e’ questa la parte più suggestiva dell’isola, con i resti delle antiche terrazzature in cui su coltivava la vite.
Il mare continuamente lavora e cambia con pazienza le cale e le grotte nel granito.
L’ISOLA ha solo 4 STRADE, ricca di PANORAMI E TRAMONTI, ideale per passare un weekend tra sport e relax, molte le strutture pronte ad ospitare il turista che improvvisa un weekend (www.ammiraglio.com), due le compagnie di trasposto da porto S. Stefano, un 1h di traghetto per arrivare a Giglio Porto, dove si intravede la roccia delle Scale, dove si arenò la Costa Concordia e vi rimase fino al 22.7.2014.
Altra sfaccettatura da tenere conto in questa isola sono i suggestivi tramonti che si possono gustare davanti a un piatto di buon pesce al ristornate da Tony sulla spiaggia di Campese.
Buona visione a tutti, ci rivediamo nella prossima uscita!
