Pubblicità

2 anni fa… Alberto Menegatti

di - 23/02/2017

Due anni, sono già passati due anni da quel tragico 23 febbraio 2015 quando Alberto Menegatti ci ha lasciato. Ricordo come fosse ora quel momento… una tipica giornata che stavamo trascorrendo in Sudafrica, tutto il giorno in acqua per poi ricevere quella tremenda notizia che ci ha letteralmente annientato e offuscato i pensieri e le azioni da quel momento in poi.

Due anni… in cui la sua eredità si respira in ogni dove nel nostro mondo del windsurf e in particolare in quello gardesano, ma non solo. Una eredità che ha spinto tanti ragazzi a crederci ancora di più, a provarci… a seguire l’esempio della strada intrapresa da Alberto, quella di poter aspirare a diventare Campioni del Mondo. E dopo soli due anni Matteo Iachino ha cambiato la storia del windsurf italiano e mondiale. Un esempio che continua ad ispirarci!

Grazie Albi!

Sara, la sorella: “Non ho chiaro in testa  quanto tempo sia passato dall’ultima volta che ti ho visto… in carne ed ossa… eri in partenza per Tenerife, lo sportellone laterale del furgone non ne voleva sapere di stare al suo posto, nemmeno dopo essere passato sotto le mani di diversi carrozzieri, la mamma per salutarti aveva portato dei pasticcini… quello al pistacchio non lo aveva mangiato nessuno… è ancora sul tavolo… di un verde splendente, ancora perfetto… sembra che il tempo non esista. Ogni giorno sei con me, nei miei pensieri, nelle mie azioni… con te ho iniziato a pregare, e di questo ti ringrazio. Grazie a te tutta la mia vita ha cambiato sapore, ha acquisito un valore che prima neanche immaginavo perché non riuscivo a comprendere. Nel mio cuore hai lasciato tanto dolore, tante lacrime sono scese sul mio volto ma tutto quello che mi hai regalato in vita, tutta la forza che mi hai trasmesso da fratello mi sta’ permettendo… giorno dopo giorno… di trasformare questa enorme ferita in Amore… un’Amore sopra le righe… che mi porta a sorridere e ad avere sempre una Grande Gioia nel Cuore anche quando tutto fuori non va’ nel verso giusto.
Ora so’ che Tu Fratellino Mio… ci SEI SEMPRE e al momento giusto ti RIVEDRÒ. Per ora posso solo che dirti GRAZIE, una semplice parola che però racchiude davvero tanto. GRAZIE di essere stato parte della mia vita.”

La mamma Laura: “Ogni mattina quando mi sveglio, prima di iniziare la mia giornata Ti saluto, chiedo a Gesù di proteggerti e di accompagnarti nel tuo cammino dall’altra parte del Velo! Poi mi alzo e so che ti porto nel mio cuore! So che Tu ci sei! Nulla scompare, tutto si trasforma e questo mi da la speranza di continuare la mia strada terrena e di poterti ritrovare un giorno! Quando il dolore mi spezza dentro, cerco di socchiudere la porta e decido di aprire la porta della Vita! Mi dico: “È solo un viaggio un po’ più lungo!”.  Ero abituata a vederti partire, ma sapevo che saresti tornato a casa da noi! Ora il tuo viaggio continua in Mondi Diversi! Ti voglio immaginare sereno nella Luce e che da lassù ogni tanto ci guardi e ci sorridi dolcemente con Amore, col tuo sorriso da bambino molto particolare che molti ricordano e che hai lasciato nei nostri cuori come bellissimo tuo regalo!”

Carlo Alberto Pizzamiglio: “Che dire la vita va avanti malgrado tutto. A volte penso ad Alberto e non riesco a credere che non ci sia più. Sono una persona adulta e nella mia vita da ho avuto come tutti i miei dolori e le mie perdite. Con Alberto è diverso quando lo penso lo immagino in viaggio in qualche posto bellissimo come spesso capitava. Conoscevo Alberto da tanto tempo. Fin da giovanissimo è sempre stato uno dei giovani più promettenti nel nostro sport. Ma non siamo mai stati veramente amici la parola giusta è conoscenti. Poi un giorno ho incominciato a lavorare con Andrea e tutti i ragazzi di POINT-7. Alberto era rientrato nel team nel 2013 dopo diversi anni di gare con altri marchi. Noi eravamo in un momento di svolta per l’azienda e volevamo dimostrare a tutti che con la passione e l’amore per il nostro sport anche un piccolo gruppo di amici sarebbe potuto arrivare a grandi risultati. Con il ritorno di Alberto fin dalla prima gara i risultati sono stati travolgenti, prima vittoria in coppa del mondo per un italiano e prima vittoria per una veleria italiana in Slalom… da non crederci. Mi ricordo che ho pianto dalla gioia… il più bel giorno della mia vita.  Ricordo il giorno che doveva partire per la Corea che ci siamo salutati. Gli ho detto che se avesse vinto la prima Heat mi avrebbe fatto il regalo per il mio compleanno e lui ha vinto!!! Ogni volta che lo incontravo mi tornava alla mente quella giornata bellissima e tutto quello che poi ne e seguito.
Piano piano giorno per giorno ho imparato a conoscere Alberto sia come amico che dal punto professionale. Senza accorgerti le persone ti entrano dentro, condividi tante cose, tante emozioni sia nel bene che nel male. Oggi posso solo dire che mi manchi e che mi mancherai.
Ti ricorderò sempre  felice al tuo ritorno dalla Corea in una delle nostre normali giornate di lavoro.
Ciao Gino”

Ciao a tutti, sono Fabio Calò (ITA-720), ho iniziato a fare windsurf all’età di 13 anni e da quel momento è diventata la mia più grande passione, poi la mia vita e il mio lavoro. Campione Italiano Wave nel 2013 e 2015. Vivo a Torbole sul Garda e respiro l’aria del windsurf 365 giorni all’anno.