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3Epic, gli iscritti sono 2.999

di - 20/01/2015

2999. Come l’altezza delle Tre Cime di Lavaredo e come il numero degli iscritti – già sold out – alla prima edizione della 3Epic From The lake to The sky, la prima scalata di mountain bike nel cuore delle Dolomiti auronziane.

Due le gare, una di ‘avvicinamento’ domenica 8 febbraio e l’appuntamento clou sabato 5 settembre, mentre domenica 6 la Kid’s Bike.

Il primo evento, la 3Epic Winter Ride è dedicato agli appassionati delle ‘Fat Bike’ (le biciclette con ruote più larghe) e delle mtb a ruote chiodate: 25 km per 600 – 800mt di dislivello su strade innevate e due laghi ghiacciati.

Il 5 settembre invece è il giorno della 3Epic delle Tre Cime. Due tracciati: il primo di 85 km e 3400 mt di dislivello, il secondo di 56 km e 2200 mt di dislivello.

I numeri del progetto, affidato all’associazione trevigiana Pedali di Marca sono di rilievo: «Per ogni appassionato di mountain bike scalare le Dolomiti bellunesi è sempre stato un sogno e fino ad ora – fatta eccezione per il giro d’Italia – ad Auronzo e in Cadore non era mai stata realizzata una gara ciclistica. In 3 mesi il progetto è stato attuato, con il Patrocinio del Comune di Auronzo e della Provincia ma anche della Regione», commenta Massimo Panighel, organizzatore della 3Epic e Presidente di Pedali di Marca.

I numeri la dicono lunga sull’impatto turistico e sportivo della gara: «Italia 1 seguirà l’evento e la pagina facebook conta già più di 4’000 like mentre il tetto massimo degli iscritti (2999) è stato raggiunto dopo sole due settimane dal via alle iscrizioni».

3Epic, come le Tre Cime e come una sfida: «Vorremmo ampliare il progetto e proporre altri tre eventi, la Legends Road – gara su strada – il Dolomiti Tour – una sorta di Giro d’Italia mtb e la Gravity For All per gli appassionati della discesa in alta quota».

«Per Auronzo è stata un’opportunità colta subito con entusiasmo», commenta l’assessore allo sport auronziano, Lorenzo De Martin. «Ci stiamo mettendo in gioco come amministrazione e un po’ di timore c’è, ma la macchina organizzativa è rodata. Saranno circa 300 i volontari in azione, senza contare il soccorso alpino e la protezione civile. Per noi è una sfida e anche la ciclabile sarà un bel biglietto da visita per il nostro territorio».

Le strutture turistiche e alberghiere sono già pronte ad affrontare il pienone. «Ci aspettiamo una presenza di circa 10.000 persone, con una occupazione alberghiera del 100% nel raggio di 50km», spiega il presidente della Provincia Daniela Larese Filon.

«Non esiste evento in Italia che in questa prima edizione abbia ottenuto questi numeri», commenta il Presidente del Consorzio Auronzo-Misurina, Paolo Pais, «speriamo di essere all’altezza come comprensorio e di non lasciare nulla al caso».

Corriere delle Alpi