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5 cose che abbiamo imparato da Leogang

di - 13/06/2019

Leogang DH - qualificheEcco alcuni dei momenti salienti delle gare del fine settimana sulle Alpi austriache, terzo appuntamento della World Cup DH.

Bruni e Hannah domano la polvere di Leogang

1. Leogang è pronta per il Campionato del Mondo 2020

La folla festante di Leogang al passaggio di Loic Bruni
La folla festante di Leogang al passaggio di Loic Bruni

Leogang si è trasformata ancora una volta nel calderone della downhill, attirando un folto pubblico da tutta Europa. Con una pista aggiornata, gli spettatori hanno assistito a un’intensa azione adrenalinica dall’inizio alla fine. Con un caldo sole che ha caratterizzato tutto il weekend, il tracciato “The Speedster” è diventato veloce, polveroso e scivoloso, con i campanacci e le motoseghe degli appassionati che hanno creato un’atmosfera diversa da qualsiasi altra tappa della Coppa del Mondo, dal cancelletto di partenza alla linea d’arrivo, a dimostrazione che Leogang ha le carte in regola per ospitare i Campionati del Mondo MTB dal 4 al 6 settembre 2020.

2. I francesi dominano il campo

Con la vittoria di Leogang Loic Bruni è a un soffio dalla vetta della generale di Coppa
Con la vittoria di Leogang Loic Bruni è a un soffio dalla vetta della generale di Coppa

I francesi continuano il loro dominio, con Loic Bruni che si assicura la sua seconda vittoria in questa stagione e si riprende dall’ottavo posto di Fort William, gara vinta dal connazionale Amaury Pierron, per una tripletta transalpina in questo inizio di stagione. Dopo la qualifica sotto tono di sabato, Bruni ha trovato una marcia in più in finale, ma è stato solo dopo l’ultimo atleta a tagliare il traguardo che ha avuto la certezza della vittoria. Al primo intertempo Bruni guidava di sette decimi e ha continuato a incrementare il suo vantaggio, scendendo fluido nel bosco e aprendo il gas sulla motorway – la velocissima linea di salti – continuando a spingere sino alla fine. L’ultimo tratto della pista si è rivelato cruciale per il francese, riuscendo a sopravanzare sia Greg Minnaar (RSA) sia Troy Brosnan (AUS), che avrebbero potuto vincere se non avessero fatto piccoli errori che gli sono costati preziosi millesimi di secondo nella battaglia per la prima posizione.

Video: I migliori momenti dalla World Cup DH di Leogang

3 The GOAT is back

Greg Minnaar in formissima a Leogang, primo in qualifica e secondo in gara a un soffio da Bruni
Greg Minnaar in formissima a Leogang, primo in qualifica e secondo in gara a un soffio da Bruni

Dopo una stagione 2018 caratterizzata dagli infortuni, una mancata qualifica a Maribor e un atipico 6° posto a Fort William (dove ha vinto 7 volte), Greg Minnaar aveva bisogno di un’iniezione di fiducia. Leogang non poteva essere un posto migliore: 9 volte a podio, 5 dei quali nella Top 3 senza dimenticare il titolo di Campione del Mondo vinto nel 2012. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo nelle qualifiche del sabato, arrivava il momento di dare il massimo nelle finali di domenica. Dopo il vantaggio conquistato al primo split, Minnaar è entrato nella sezione “Rootz of Asitz” a meno di un secondo da Bruni. Il sudafricano si è avvicinato nel tratto costellato di radici, riducendo il distacco a meno di mezzo secondo, con la folla urlante di Leogang che si preparava a un arrivo al photofinish. Spingendo al massimo Minnaar riusciva a tagliare il traguardo a 3 decimi da Bruni, dimostrando che “il più grande di sempre” (GOAT, Greatest of All Time) è sempre da tenere in considerazione.

4. Nina Hoffmann sempre più veloce

Il podio femminile di Leogang: 4^ Marine Cabirou, 2^ Nina Hoffmann, 1^ Tracey Hannah, 3^ Kate Weatherly, 5^ Veronika Widmann
Il podio femminile di Leogang: 4^ Marine Cabirou, 2^ Nina Hoffmann, 1^ Tracey Hannah, 3^ Kate Weatherly, 5^ Veronika Widmann

Al suo secondo anno di Coppa del Mondo, la tedesca Nina Hoffmann è sulla buona strada per entrare nell’élite della discesa. Dopo il terzo posto di Fort William, si è confermata con una prestazione solida a Leogang, dove ha chiuso seconda dietro a Tracey Hannah. Nina è stata velocissima nella parte iniziale, guadagnando ben quattro secondi su Kate Weatherly (NZL), seduta sulla hot seat, e continuando ad attaccare nelle sezioni tecniche e aprendo il gas nella motorway. Alla fine il suo vantaggio su Weatherly sarà di quasi 7 secondi. Rimanevano solo Rachel Atherton e Tracey Hannah al via, sicura di finire nella Top 3. Ma la campionessa britannica cadeva nella parte alta consentendo alla tedesca di chiudere seconda. La sua rincorsa ai piani alti continuerà anche ad Andorra?

5. Another one bites the dust

Una caduta nella parte alta del tracciato ha compromesso la gara di Rachel Atherton
Una caduta nella parte alta del tracciato ha compromesso la gara di Rachel Atherton

La pista di Leogang è stata veloce e scivolosa, come sempre. Le condizioni polverose hanno giocato brutti scherzi a molti discesisti, caduti in punti diversi, come Loris Vergier (FRA) e Rachel Atherton (GBR), che puntavano alla vittoria nelle rispettive categorie. Questi due crash hanno avuto serie ripercussioni sulla classifica generale: Vergier è fuori dalla Top 5, con meno di 30 punti di distacco da Greg Minnaar. Se ci concentriamo sulla Top 3 maschile, solo 70 punti separano i tre atleti: Troy Brosnan guida con 520, seguito da Loic Bruni a 515 e Amaury Pierron a 450 punti. Danny Hart (GBR) è attualmente al quarto posto con 435 punti. Nel frattempo Tracey Hannah ha sopravanzato Rachel Atherton allungando sulla rivale britannica di ben 150 punti, mentre Nina Hoffmann segue a soli 25 punti. Ottima posizione per la nostra Veronika Widmann, quinta nella generale di Coppa (307 punti).

Video: Le run vincenti di Tracey Hannah e Loic Bruni

Qui potete vedere il replay integrale delle finali femminile e maschile di Leogang

[foto: Red Bull Content Pool, Moritz Ablinger]

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.