I compagni di squadra Jackson Goldstone e Nina Hoffmann hanno reso perfetta la giornata del team Santa Cruz Syndicate mantenendo i nervi saldi e conquistando impressionanti vittorie nella World Cup DH corsa sulla nuova pista di La Thuile, in Valle d’Aosta
Il leader della classifica generale maschile Elite, Goldstone, 21 anni, ha eguagliato il record di quattro vittorie consecutive stabilito da Aaron Gwin nel 2012 e avrà l’opportunità di migliorarlo la prossima settimana a Pal Arinsal, in Andorra.
Il campione del mondo di Downhill Loris Vergier (Commencal/Muc-Off By Riding Addiction) continua ad aspettare una vittoria in Coppa del Mondo UCI, che ormai dura da oltre 1.000 giorni, dopo essere arrivato secondo con un ritardo di soli 0,6 secondi, mentre Loïc Bruni (Specialized Gravity) ha completato il podio al terzo posto.
In campo femminile, Nina Hoffman ha conquistato la sua prima vittoria nella Coppa del Mondo Downhill Elite femminile dal 2023, nonostante sia ancora in fase di recupero dall’infortunio riportato in una caduta a Saalfelden Leogang – Salzburgerland (Austria) il mese scorso. La 28enne ha dimostrato una combinazione di potenza ed esperienza per vincere la quarta gara della Coppa del Mondo UCI della sua carriera.
La campionessa mondiale di Downhill Valentina Höll (YT Mob) è arrivata seconda con un ritardo di 2,9 secondi, mentre la più veloce nelle qualifiche, Gracey Hemstreet (Norco Race Division), si è classificata terza.
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Video: I migliori momenti dalla World Cup DH di La Thuile
La parola ai vincitori
“Sono una persona molto emotiva, non riesco a crederci, sono arrivata al traguardo e mi sono girata per vedere che il mio tempo era sotto i quattro minuti. Avevo in mente che il tempo vincente sarebbe stato sotto i quattro minuti.
Nina Hoffmann, Santa Cruz Syndicate
Pensavo che qualunque fosse stato il crono delle altre ragazze, sarebbe stato comunque ottimo e ne ero già entusiasta. Non so come sono finita al primo posto.
Ero molto nervosa quando è scesa Valentina [Höll] perché lei è un punto di riferimento, era più lenta e poi anche Tahnee (Seagrave) ha perso tempo nella parte finale e si vedeva che era stanca.
Ero abbastanza sicura che Tahnee o Gracey mi avrebbero superata. So che Gracey (Hemstreet) non era la migliore al primo split, ma era indietro di quasi due secondi. Ho pensato: “Oh mio Dio, è già tantissimo.”
Ecco perché significa così tanto per me, da dove arrivo, da Saalfelden Leogang – Salzburgerland, quando sono caduta superando il wallride.
Ho tenuto tutto dentro in Val di Sole ed ero così felice solo di poter pedalare e cercare di acquisire fiducia. Questo fine settimana ho sentito che qualcosa è scattato di nuovo, mi sento di nuovo me stessa, ma non voglio spingere troppo e rischiare un altro incidente. In qualche modo ha funzionato.”

“Sono in un momento fortunato, è una sensazione incredibile riuscire a vincere quattro volte di fila, non riesco a credere che sia successo davvero, è andato tutto bene durante tutta la gara e sono super contento di tutto.
Jackson Goldstone, Santa Cruz Syndicate
Ho avuto qualche momento difficile, il terreno qui è così soffice e polveroso che è davvero difficile non affondare e fare errori. Ho spinto al massimo, ho dato tutto fino alla fine ed è andata bene. Avevo otto anni quando è successo [Aaron Gwin ha vinto quattro volte di fila], è una statistica davvero interessante.
Giovedì durante le prove ho faticato un po’, ma ho continuato a migliorare. Le qualifiche sono andate molto meglio di quanto mi aspettassi. Sono davvero felice di avercela fatta. Cerco di rimanere il più concentrato possibile e di vivere il momento, non guardo i tempi né seguo la diretta streaming.
Che giornata per il Santa Cruz Syndicate, sono così orgoglioso di Nina [Hoffmann] che ha vinto la sua prima gara dell’anno. Non riesco a credere di avere la possibilità [di vincere cinque volte di fila], è un sogno che si avvera, daremo il massimo.”

I podi
Elite Women
- Nina Hoffmann: 3:57.934
- Vali Höll: 4:00.928 | +2.994
- Gracey Hemstreet: 4:01.130 | +3.196
- Tahnee Seagrave: 4:01.909 | +3.975
- Camille Balanche: 4:02.238 | +4.304
Elite Men
- Jackson Goldstone: 3:27.134
- Loris Vergier: 3:27.738 | +0.604
- Loic Bruni: 3:28.173 | +1.039
- Lachlan Stevens-Mcnab: 3:30.220 | +3.086
- Henri Kiefer: 3:31.153 | +4.019


Come sono andati gli italiani
In campo femminile, Veronika Widmann ha chiuso al 13° posto. In campo maschile, invece, il migliore è stato Stefano Introzzi, 18°, seguito da Davide Palazzari, 23°, mentre Christian Hauser non ha completato la sua run.
[foto: UCI Mountain Bike World Series]