L’evoluzione eMTB tra numeri estremi e riding autentico: più potenza è sempre meglio? Un viaggio tra prestazioni, controllo e piacere di guidare
Il mondo delle eMTB corre veloce, ma tra numeri sempre più alti e bici sempre più performanti ma anche più pesanti, vale la pena fermarsi un attimo e chiedersi: non stiamo perdendo qualcosa per strada?
Non fraintendetemi: amo le e-bike. Le uso, le provo, le consiglio. Ma ultimamente mi capita di chiedermi se non stiamo un po’ perdendo la rotta. Oggi sembra che per l’off-road servano eMTB con potenze esagerate, numeri a tre cifre e motori sempre più spinti. Eppure, ogni volta che salgo su una bici leggera, magari da “soli” 55 Nm, mi torna il sorriso.
Numeri in crescita: stiamo inseguendo la coppia o il piacere?
Dopo l’arrivo del potente motore DJI Avinox, è partita una rincorsa tecnica sfrenata: 100, 110, fino a 120 Nm. I marchi si inseguono come se l’unico parametro che contasse fosse la coppia massima, dimenticando che a guidare, in fin dei conti, è ancora il rider. A me piace sentire la bici leggera “sotto il culo”, poterla controllare nei tratti tecnici, non lanciarmi in salita come su un tapis roulant in discesa.
– Leggi anche: DJI spinge il motore Avinox a 1.000 W

La retorica della potenza: serve davvero tutto questo?
Certo, c’è chi apprezza tutta quella spinta. E sì, è vero: la potenza si può regolare, dosare, domare. Ma resta il fatto che più watt equivalgono a più peso, più usura dei componenti, e forse a una ride experience sempre più distante dal piacere di pedalare — e dalla connessione con la natura che dovrebbe essere al centro di ogni uscita in bici. Quando l’assistenza prende il sopravvento, il rischio è che ci si dimentichi perché abbiamo iniziato a pedalare in primo luogo: per sentirci parte del sentiero, non solo attraversarlo più in fretta.

Meno è meglio? Le eMTB che convincono senza strafare
Io credo che le eMTB non debbano per forza essere “più” di tutto. Anzi, a volte “meno” significa “meglio”: meno peso, più controllo; meno numeri da brochure, più connessione col trail. Per questo continuo a preferire le bici che fanno il loro dovere senza strafare.
Perché una buona eMTB, come una buona opinione, sa essere potente senza urlare.
[foto: Bosch eBike Systems]