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A Milano pochi sorrisi azzurri

di - 16/03/2017

C’era grande attesa per la seconda tappa degli Internazionali d’Italia, anche perché alla Montagnetta di San Siro, ricordando i fasti degli anni Novanta e delle vittorie di Paola Pezzo, avevano allestito un cast degno di una tappa di Coppa del Mondo. L’occasione ideale per capire lo stato di salute della Mtb italiana in preparazione per i grandi eventi della stagione e alla fine i risultati sono stati molto in chiaroscuro, con buoni segnali dai giovani ma pochi sorrisi dagli Elite. Complice anche la sfortuna che si è accanita contro il numero uno, quel Marco Aurelio Fontana reduce dal successo veronese e che stava rispondendo colpo su colpo all’offensiva della sua ex squadra, la Cannondale con il francese Maxime Marotte e il tedesco Manuel Fumic. Sul più bello però Fontana ha forato per colpa di una delle innumerevoli puntine da disegno proditoriamente sparse sul percorso da associazioni contrarie alla presenza delle Mtb alla Montagnetta, un gesti annunciato e vile, al quale gli organizzatori avevano provato a porre rimedio controllando il tracciato prima del via, ma senza poter garantire la loro completa rimozione. Via libera quindi al treno dei migliori, tra i quali emergeva lo svizzero della Focus Florian Vogel, che ha svolto la sua preparazione in Liguria e che a due giri dalla fine andava a vincere con 22” su Marotte e 34” su Fumic. Dietro splendida prestazione per Andrea Tiberi (Nob Selle Italia) ottimo quarto a 44” e alla sua più bella gara dopo l’infortunio di un anno fa.

Florian Vogel al traguardo (foto Michele Mondini/organizzatori)

Fra le donne era attesissimo il primo faccia a faccia fra le due campionesse della Kross, la svizzera numero 1 del ranking Uci Jolanda Neff e la polacca vicecampionessa olimpica Maja Wloszczowska. A spuntarla è stata quest’ultima, che nella prima parte ha lasciato sfogare l’altra svizzera Alessandra Keller (Radon Factory) per poi riprenderla e staccarla alla fine di 18”. Terza a 49” la Neff, che ha ammesso di non essere a suo agio sul percorso meneghino dando appuntamento per la prossima tappa a Montichiari il 2 aprile. Prima italiana Chiara Teocchi (Bianchi Countervail) 11esima a 4’08” davanti a Serena Calvetti vincitrice a Verona e rimasta in testa alla classifica generale.

La Wloszczowska a pilotare il gruppo delle migliori (foto Michele Mondini/organizzatori)

Le gare di Milano erano anche la prima tappa europea dell’Uci Junior Series e dalla prova maschile è arrivato un bellissimo quanto inatteso secondo posto per Edoardo Xillo (ScuolaMtb Oasi Zegna) battuto di 41” dallo svizzero Joel Roth (Head Pro Team), mentre terzo è giunto il francese Mathis Azzaro a 48”. Fra le ragazze seconda vittoria nel circuito degli Internazionali per l’austriaca Laura Stigger, prima con 1’05” sulla francese Justine Tonso e 1’54” sull’altra transalpina Isaure Medde. Quarto posto per Marika Tovo (Team Rudy Project) a 2’17”.