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Ad Adria clamorosa rimonta di Deho

di - 13/10/2015

Qualificato il lotto dei partenti alla 6^prova del circuito Autunnale valida per il 12° trofeo Parco del Delta del Po, quota 500 biker nel classico percorso del Polesine, un modo per conoscere e valorizzare il territorio, una manifestazione aperta a tutti in un contesto naturalistico d’eccezione come quello dell’oasi di Panarella, una vera festa dello sport  e dei sapori, una 13^ edizione della Su e Zo per i Fossi che non manca di emozionare ed incantare con i suoi paesaggi nella golena del fiume Po, il suo contorno caratteristico gli argini e le carrarecce.

Il centro storico di Adria in corso Mazzini, apre ad una giornata davvero solare, simpatica la cerimonia prima del via con il primo cittadino Barbuiani e l’assessore allo sport Simoni a fare gli onori di casa, nelle griglie dove Open e junior con la femminile partivano davanti a seguire gli amatori punteggiati nelle classifiche Autunnali e del Veneto Mtb Tour, con i rimanenti biker fuori classifica, ed a chiudere gli ecologistici.

Chi non finisce mai di emozionare è sicuramente lui: il principe delle granfondo, Marzio Deho, oggi raccoglie il 327° successo in carriera, il Bergamasco, ha vissuto una giornata intensa ed incerta fino agli ultimi metri, solo grazie all’aiuto del biker della Basalti Stefano Dal Grande è riuscito ad agganciare e superare la “lepre” di giornata G.Luca Giraldin della Salese cycling, autore quest’ultimo di un’impresa davvero superlativa, partito dopo metà percorso, mantiene un distacco sempre attorno al minuto, negli ultimi km il vantaggio scendeva fino a portarsi sui 25 secondi, solo gli ultimi metri, la coppia, prima con Dal Grande e poi con rush finale del sempreverde Deho riuscivano a chiudere, 1h e 40” il tempo impiegato per i primi della classe, ad una trentina di secondi altro sprint, è Visinelli del Torpado a chiudere sull’ex Pro Rodigino Pavarin, Dei Tos, Ferrazzo e Antonello.

Marzio Deho al traguardo (foto organizzatori) Marzio Deho al traguardo (foto organizzatori)

Tra gli Under il successo tutto Lagunare con Roccon della Perla Verde su Pain del Dopla e Sartena della Wilier. Avvincente nei top 10 la prova dei Master3 con il Trentino Segata ad avere la meglio su Paesanti, con una 13°. Posizione assoluta e primo tra gli M2 chiude Gramolelli del team Sambi, subito dietro il primo junior, davvero bravo Eddy Zordan del team Barbieri, più indietro Cerisara del vc.Torrebelvicino. Altra prova maiuscola arriva dal M5 Roberto Morandin dei Pedali di Marca con un 19° posto assoluto, subito dietro ad un minuto circa ecco il primo M4 Candido del 53.3 team regola allo sprint Pendini del Lunardi Corratec, sorpresa tra gli M1 il successo a Pittino della Dopla su Scaramuzza della Salese, bronzo per Sartori.

Tra gli M6 ritorna al successo Garofolin dei colli Euganei, su Borsato e Capponi. Discorso a parte la femminile, la vera protagonista è la vincitrice del Veneto mtb Tour Luisa De Lorenzo Poz del team Este bike, meno di un minuto per l’argento alla specialista delle G.F. Lorenza Menapace del Focus podio completato dalla lagunare della Salese Alessandra Teso, tra le junior successo della Beatrice Prataviera dei Pedali di Marca sulla Noemi Pilat del Torpado Victoria bike.

Va in cantiere questa 6a prova tutto sommato un successo per gli amici della tuttinbici di Adria diretta dal vulcanico Giribuola, o lo si ama o lo si odia, noi preferiamo la prima, ancora chi ha vinto è stato il circuito più anziano delle ruote grasse e i protagonisti sempre gli stessi, atleti e le società, grazie di cuore per questa ennesima prova di fiducia nel nostro circuito.

Ora i fari sono puntati a domenica prossima a S.Anna di Chioggia con il Bosco e la Pineta  in un contesto incantevoli luoghi aperti al pubblico solo in occasioni davvero uniche come quelle di domenica prossima (dimenticavo: S.Anna è la manifestazione più anziana ancora in“vita”).

Luciano Martellozzo – Ufficio stampa