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AlpFrontTrail, la vittoria di dieci atleti

di - 14/10/2020

I 10 atleti al Passo dello Stelvio dell'AlpFrontTrail
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Con l’arrivo martedì 13 ottobre ai 2757 metri di quota del Passo dello Stelvio, dopo quasi 860 chilometri e 47.500 metri d’altitudine, si è ufficialmente concluso l‘AlpFrontTrail.
Un team internazionale composto da 10 trail runner è partito la settimana scorsa da Grado per percorrere di corsa il fronte tra Italia e Impero austroungarico in ricordo del centenario dell‘annessione dell’Alto Adige all’Italia.
N.B. Si ringraziano per le fotografie concesse i due fotografi professionisti Harald Wisthaler e Philipp Reiter 

I 10 protagonisti

Martina Valmassoi e Namberger in piena azione
Martina Valmassoi e Hannes Namberger in piena azione sulla neve incontrata lungo il percorso

Dal Passo del Tonale allo Stelvio

L’ultima tappa ha portato i 10 atleti lungo un percorso di 66 chilometri per un dislivello di 3200 metri dal Passo Tonale al Passo dello Stelvio, passando per Ponte di Legno e Bormio.

Il team, come avvenuto anche lunedì, ha dovuto modificare un po‘ il tragitto e correre ad altitudini più basse, visto che domenica ha nevicato abbondantemente in quota.

La parola gli organizzatori

Freddy Mair – responsabile del percorso

“Naturalmente ci dispiace non aver potuto correre sul percorso originario. Non abbiamo potuto osservare alcune postazioni lungo il fronte in montagna, ma la sicurezza degli atleti viene prima di tutto”

I 10 protagonisti nello scatto di Harald Wisthaler
I 10 protagonisti nello scatto di Harald Wisthaler al Passo dello Stelvio

Ugo De Gasperi, il papà di Marco racconta la sua AlpFrontTrail

Con le sue conoscenze sulla Prima guerra mondiale nella zona di Bormio ha appassionato gli atleti Ugo De Gasperi, il padre del partecipante Marco De Gasperi. Ha mostrato ai runner dell‘AlpFrontTrail dei bossoli, una sciabola e numerosi altri reperti che il dinamico signore ha raccolto negli anni scorsi.

I 10 atleti tutti insieme all’arrivo della AlpFrontTrail

Gli ultimi tre chilometri fino al Passo dello Stelvio sono stati corsi da tutti i partecipanti e anche dal team organizzatore.

Arrivati al passo posto a 2757 metri, la gioia per aver concluso con successo la missione “AlpFrontTrail” è stata grande.

Allo stesso tempo traspariva anche un po’ di tristezza per la separazione, sapendo che ciascun atleta sarebbe partito per casa propria dopo poche ore.

Parlano gli organizzatori

Philipp Reiter (Bad Reichenhall) e Harald Wisthaler (San Candido)

“Sono stati giorni geniali. Il gruppo ha funzionato estremamente bene e nei giorni scorsi si è fuso moltissimo. Abbiamo potuto vivere molte avventure e siamo grati che tutto abbia funzionato così bene”

Un grande Team dietro ad una grande Gara!

Al termine dell’esperienza Philipp Reiter e Harald Wisthaler hanno rivolto un grande ringraziamento anche al team che ha collaborato dietro le quinte e ai partner Suunto e zona 3 Zinnen Dolomites.

“Che l‘AlpFrontTrail si sia svolto secondo i piani e senza problemi è sicuramente anche merito loro. Caroline Gredler (organizzazione), Michael Mair am Tinkhof (Video), Freddy Mair (tragitto) sono sempre stati presenti quando servivano, esattamente come Nicolas Holtzmeyer (Marketing Suunto DACH) e Gabriel Fauster (3 Zinnen Dolomites)”

Il progetto continua

Il progetto, patrocinato dall’ Euregio Tirolo – Alto Adige – Trentino presieduto dal Presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher, si concluderà nella primavera del 2021.

In luoghi pubblici a San Candido, Riva del Garda e nei tre capoluoghi dell’Euregio – Bolzano, Trento e Innsbruck – saranno esposte in una mostra fotografica le immagini più belle dell’AlpFrontTrail.

Inoltre saranno trasmessi dei lunghi reportage dalle reti televisive ZDF e RAI Alto Adige.

Se volete saperne di più, andate QUI! 

Daniele Milano: spirito di montagna, anima sportiva. Nato in Valle d’Aosta circa cinquant’anni fa, Daniele cresce immerso nella natura e nello sport. Prima lo sci alpino, poi l’atletica leggera: il movimento è da sempre il suo linguaggio. Negli anni ’90, la svolta. Lo snowboard lo conquista completamente — non solo come rider, ma come narratore del mondo snow. Coordina Snowboarder Magazine, collabora con testate specializzate e guida la direzione di Onboard Magazine. Dal 2003 è anche una presenza fissa nell’evoluzione dell’Indianprk snowpark di Breuil-Cervinia. Tra penna, neve e sentieri. Maestro di snowboard e telemark, dal 2015 è il cuore editoriale di 4running magazine, dove racconta il trail, l’anima del running, il gesto sportivo come espressione di equilibrio. Correre è il suo modo di essere. Dai campi di atletica vicino casa ai boschi della Valle, per poi trasferirsi a Milano. Oggi vive tra città e montagna, ma è sempre fedele al suo credo: “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri.”