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Appenninica MTB Stage Race nuove regole

di - 23/07/2020

Gli organizzatori della gara a tappe Appenninica MTB Stage Race (27 settembre-3 ottobre) stanno mettendo a punto le misure di prevenzione anti-Covid, secondo le linee guida fornite da FCI e Governo. Previste due modifiche mirate al format di gara: la partecipazione sarà solo individuale e la prima tappa di Porretta Terme sarà a cronometro.

Appenninica MTB - partenza 2
La prima tappa di Appenninica a Porretta Terme sarà una cronometro individuale, con partenze con griglie multiple a partire dalla seconda frazione

Nuovo format di gara

L’Italia sembra essersi lasciata alle spalle la fase più critica dell’emergenza Covid-19, ma l’attenzione deve rimanere alta, anche e soprattutto in vista della ripresa delle competizioni ciclistiche nel nostro Paese. Gli organizzatori di Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race lo sanno, e per questo si stanno adoperando perché la gara a tappe, in programma dal 27 settembre al 3 ottobre (qui la nostra anticipazione), si possa svolgere in totale sicurezza per gli atleti, gli addetti ai lavori e il pubblico.

La Federazione Ciclistica Italiana ha garantito la possibilità di tornare a gareggiare, seguendo delle linee guida volte alla prevenzione durante le corse di gruppo o individuali. Il comitato organizzatore di Appenninica ha quindi già messo in atto misure e accorgimenti importanti per ridurre significativamente qualsiasi situazione di rischio.

In queste settimane è stato costante il contatto fra gli organizzatori, gli atleti ed i loro accompagnatori, per aggiornarli continuamente sugli sviluppi dell’emergenza in Italia, oltre che per responsabilizzarli rispetto ai codici di condotta posti in atto dalle autorità nazionali e sportive. Al tempo stesso, oltre alla formazione del Comitato anti-contagio previsto dalle norme FCI, Appenninica sta provvedendo alla formazione di staff, volontari e partner esterni per favorire una più ampia conoscenza e recepimento delle misure di prevenzione.

Appenninica MTB - sentiero

Le misure anti Covid-19

La cosiddetta “Zona Gialla”, in cui confluiscono atleti e addetti ai lavori, verrà tenuta sotto stretta sorveglianza, in modo da evitare contatti non necessari e mantenere, dove possibile, il distanziamento sociale. Proprio per questo, alcune procedure tecniche inizialmente previste verranno modificate, oppure cancellate, per ridurre al minimo il rischio di assembramento in aree delicate.

Oltre alla misurazione della temperatura con i termoscanner, saranno predisposte diverse postazioni di erogazione di gel igienizzante, e non mancheranno segnalazioni specifiche sulle norme di comportamento in campo gara e negli spazi comuni. Specifiche cautele saranno inoltre adottate per i ristori e le cene serali, evitando la formula “a buffet”, mentre agli atleti sarà vietato scambiarsi borracce o bottigliette.

“Le linee guida della FCI vanno nella giusta direzione sul fronte della prevenzione. – spiega Beppe Salerno, co-organizzatore insieme a Milena BettocchiIn questa fase è molto importante essere cauti, perché il Covid-19 non è stato ancora sconfitto. Confidiamo che queste misure, insieme al buonsenso di tutte le persone coinvolte, ci permetteranno di disputare il nostro evento in piena sicurezza.”

In questa direzione vanno anche due importanti accorgimenti riguardanti il format della gara, assunti dagli organizzatori per ridurre ulteriormente il rischio di contagio. Il primo è l’abolizione della categoria “Team” nell’edizione 2020: pertanto ogni biker gareggerà individualmente e non in coppia, venendo indirizzato automaticamente alla sua categoria di riferimento. “In questa situazione, è necessario che la bicicletta, gli attrezzi e ogni altro oggetto di uso in gara e fuori siano assolutamente personali, e inoltre lo scambio di borracce e barrette non è consentito: amiamo la formula ‘team’, ma crediamo che per quest’anno sia preferibile rinunciarvi come ulteriore misura di prevenzione. Oltretutto, con i regolamenti straordinari vigenti il podio è obbligatoriamente limitato a tre atleti” spiega ancora Beppe Salerno.

La seconda modifica riguarda la prima tappa di domenica 27 settembre, con partenza e arrivo nel cuore di Porretta Terme (Bologna), che non sarà più una frazione in linea ma una cronometro individuale. Questo permetterà una migliore gestione delle partenze, con gli atleti che si lanceranno distanziati di qualche secondo, e la creazione di griglie multiple a partire dalla seconda tappa, utili a mantenere il necessario distanziamento fra gli atleti al via.

Appenninica MTB - percorso 2020
Una mappa generale delle tappe. Cambiano le date ma il percorso rimane immutato

Informazioni utili

Appenninica è una gara full-service, pertanto la quota di iscrizione è già comprensiva di numerosi servizi: dal pernottamento ai pasti e all’assistenza tecnica solo per citarne alcuni. Ad ogni modo, sono disponibili anche alcuni pacchetti di servizi extra per rendere l’esperienza più completa e confortevole.

La corsa toccherà quattro province, in quattro comuni immersi nella bellezza dell’Appennino, per un totale di sette tappe. Si partirà da Porretta Terme (Bologna), che ospiterà la prima tappa, una cronometro, e la partenza della seconda, per poi spostarsi a Fanano (Modena) e dalla quarta, la Queen Stage da oltre 4.000 metri di dislivello, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia). Gli arrivi delle ultime due tappe, invece, saranno a Noceto (Parma), nel cuore dell’area di produzione del Parmigiano Reggiano (qui il percorso nel dettaglio).

Le iscrizioni per Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race sono aperte sul sito. Le squadre che ancora non hanno avuto modo di pianificare la stagione 2020, possono mettersi in contatto con gli organizzatori per la partecipazione.

[fonte: comunicato stampa | foto: I. Schifris]

Appenninica MTB: si corre dal 27 settembre al 3 ottobre 2020

Cristiano Guarco - 4bicycle - portrait 211127

Ciao a tutti, sono Cristiano Guarco, appassionato da una vita di mountain bike ma anche del movimento ciclistico in ogni sua forma. Da circa 20 anni ho fatto della mia passione la mia professione, una grande fortuna raccontare questo mondo, per parole e immagini, che tanto mi ha insegnato e continua a insegnare ma anche ispirare.