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ASICS Gel-Nimbus 26, il test

di - 17/04/2024

ASICS Gel-Nimbus 26

Con la nuova ASICS Gel-Nimbus 26, il global brand giapponese conferma la sua incredibile fame di innovazione e stravolgimento di schemi consolidati, rinnovando la sua scarpa di maggior successo.

Testo e foto di Cristiano Guarco

“Cristiano Guarco è tornato a correre per noi per il test della nuova Nimbus, che lo ha convinto, dal primo all’ultimo chilometro!”
 ASICS Gel-Nimbus 26

26…un numero che piace

ASICS rinnova la sua scarpa di maggior successo con un’inedita edizione che piace, convince e rimarca la bontà della strada intrapresa poco meno di un anno fa con la Gel-Nimbus 25. Ma voi vi ricordate la vecchia “Nimbus 24” e quanto clamore aveva fatto scaturire tra il popolo di noi runner il lancio sul mercato della versione 25? Molti estimatori della storica Nimbus avevano storto il naso, eccome se l’avevano storto! “Non si può cambiare così una scarpa, non funzionerà mai, è troppo diversa dalla precedente, non c’entra niente con la Nimbus!”. Tutti i commenti negativi che la “Nimbus rivoluzionaria” si era trovata a dover affrontare erano stati prontamente fugati dalle ottime sensazioni di corsa che aveva assicurato a tester e clienti finali.


 ASICS Gel-Nimbus 26

Rinnovata, ma…

“L’ultima iterazione della serie Gel-Nimbus punta a consolidare il successo di questa scarpa preferita da molti runner sulle lunghe distanze. Ma i più recenti aggiornamenti apportati all’ammortizzazione, alla suola e alla tomaia la manterranno tra le favorite?”

La fama di essere comoda


Non è un mistero che Asics Gel-Nimbus abbia la fama di essere una calzatura comodissima. Nel moderno mercato, fatto di nicchie e di iper-specializzazione, a volte le differenze tra un modello e l’altro sono davvero poche. È un bene e un male al tempo stesso: la scelta diventa più difficile, ma i runner possono sempre trovare qualcosa di diverso da calzare e sfruttare per le loro sfide su distanze sempre più lunghe in totale comfort.

Benvenuto cambiamento


Perché è proprio questo che promette ASICS Gel-Nimbus 26, un importante aggiornamento rispetto alla 25. Quindi, se arrivate da questo modello, e vi sono piaciute calzata e sensibilità, allora sarete probabilmente soddisfatti dalla 26.
Questo è un primo approccio con le Asics Gel-Nimbus 26, usate – purtroppo, finora – solo per poche uscite di corsa, che però hanno già creato un’idea abbastanza precisa. Consigliamo sempre di visitare un negozio e di provarle bene, per valutare se fanno per voi perché, come ormai saprete, non esiste la scarpa da corsa perfetta per tutti i runner.

Come sono fatte: la ASICS Gel-Nimbus 26 in numeri


Drop: 8 mm
Sostegno: neutro
Tipologia: Massima ammortizzazione
Corsa: neutra/supinazione
Colorazioni: Sette combinazioni cromatiche tra cui French Blue/Electric Lime in test
Peso: 321 g per singola scarpa in misura 44/US 10/28 cm
Prezzo: 200 euro.

Impatto iniziale


“La sensazione generale è che questa scarpa abbia un’ammortizzazione moderata e ben bilanciata con la stabilità. ”Gel-Nimbus 26 trasmette anche un’idea di solidità che, almeno all’inizio, si scontra con una spinta da terra invece molto decisa. Un qualcosa a cui ci si abitua facilmente, e che invita a osare di più, ripagati per l’appunto da una grande stabilità nell’incedere.

Intersuola efficace


Il lavoro svolto da ASICS sull’intersuola si sente tutto, creando una scarpa più scattante per gli allenamenti quotidiani. Questi sono all’insegna della comodità, grazie anche e soprattutto al particolare approccio del brand, che ha cercato di aumentare l’assorbimento degli urti senza incrementare il peso. Il merito va alla tecnologia proprietaria PureGel sul retropiede con la morbida schiuma FF Blast Plus Eco impiegata sull’intersuola.

Amica dell’ambiente

“ASICS è attenta alla
sostenibilità ambientale,
quindi ha utilizzato circa
il 20% di materiali di
origine biologica provenienti
da fonti rinnovabili.”

Molto bella l’idea di inserire il numero di impronta di carbonio sulla soletta sinistra (vedi foto), che sottolinea la grande attenzione del marchio per l’impatto ambientale. La combinazione di PureGel e FF Blast Plus Eco è funzionale allo scopo che si è prefissata Asics: correre più a lungo con il massimo comfort.

Grip da 10 e lode!


Un altro grande aggiornamento della versione 26 di Gel-Nimbus è la suola Hybrid AsicsGrip con mescola più grippante, un cambiamento molto positivo soprattutto se si corre in condizioni umide/bagnate o su fondi irregolari, come strade ghiaiate. La promessa è anche di una maggiore durata, che nel nostro breve approccio non abbiamo potuto verificare.

Calzata


Su questa Gel-Nimbus 26 abbiamo ritrovato anche la sensazione di calzata comoda verificata sul modello Novablast. La percezione è di una scarpa ingombrante, ma unicamente a livello visivo. Questo dipende non solo da una parte inferiore dimensionata nell’ottica della massima ammortizzazione e comodità, ma anche da una rinnovata tomaia, super morbida. La taglia è rimasta la stessa, con la medesima sensazione di grande avvolgimento del piede.

Una nuova tomaia


La tomaia ha una struttura rivisitata, pensata per rendere la scarpa più facile da indossare. Avvolge il piede in un morbido ma al tempo stesso fermo abbraccio, per un maggiore sostegno, migliorando la traspirabilità per assicurare freschezza e comodità a ogni corsa.
Anche qui si nota l’attenzione di ASICS per l’ambiente: almeno il 75% è realizzato con materiali riciclati, sono stati inoltre ridotti il consumo di acqua e le emissioni di carbonio durante la produzione della soletta.
Al di là di questo aspetto, colpisce anche l’altezza della linguetta, da collocare con cura prima di stringere i lacci. Il profilo intorno alla caviglia è relativamente ribassato, non disturbando chi ha una corporatura snella, pure indossando calze leggere. Per finire, il deciso – ma morbido, per fortuna – avvolgimento intorno al tallone contribuisce all’eccellente solidità della corsa.

Per chi è


“Se vi piace una scarpa
ammortizzata per il training
di tutti i giorni, che bilanci con
successo morbidezza e stabilità,
allora questa Gel-Nimbus 26
promette di essere una scelta
vincente.”

Il peso


Il peso non è così contenuto, ma si riesce a raggiungere e gestire un ritmo abbastanza elevato, sebbene non siamo in presenza di una scarpa veloce e scattante.
La calzata super comoda è forse l’aspetto che colpisce di più della Gel-Nimbus 26, insieme a una falcata naturale e ben sostenuta, dove il drop di 8 mm dà il suo meglio.

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”