Pubblicità

ASICS Superblast 2, il test

di - 08/09/2024

ASICS Superblast 2

ASICS Superblast 2, un anno fa, all’uscita della prima versione di Superblast, Luca Cascapera, nostro collaboratore, già tester di vari modelli di calzature, mi aveva ampiamente suggerito di provare la nuova max cushioning di ASICS, ma per il test eravamo arrivati lunghi con la richiesta, la seconda versione appena uscita mi ha quindi ingolosito parecchio e vi spiego il perché attraverso il nostro TEST IN PILLOLE.

A cura di Daniele Milano | foto: Giovanni Milano con realme 12 Pro+

ASICS Superblast 2
ASICS Superblast 2
Categoria: road – max cushioning
Peso: 254 g (US 9,5 uomo)
Drop: 8 mm
Stack height: 37/29 mm

La parola all’azienda

Laura Bolgen, Director of Product Management Department, Performance Running Footwear:
“Nata dall’evoluzione di diverse scarpe da corsa ad alte prestazioni, SUPERBLAST™ 2 integra nell’intersuola la nostra ultima innovazione, la tecnologia FF TURBO™ PLUS. Questo materiale non solo è più leggero e morbido, ma fornisce anche un eccezionale ritorno di energia per aiutare i runner a sentire un nuovo livello di reattività e comfort a ogni passo. La calzatura SUPERBLAST™ 2 aumenterà la vostra efficienza di corsa e ispirerà la vostra mente a raggiungere nuove vette.”

Un progetto “super trainer” partito nel 2022

Lanciato per la prima volta nel dicembre 2022, questo nuovo modello della gamma “super trainer” è stato progettato con l’intersuola FF TURBO™ PLUS, super reattiva e comoda, oltre che con una tomaia rinnovata ancora più traspirante e confortevole. L’altezza dello stack dona un’incredibile sensazione di reattività sotto il piede, rendendo questa calzatura l’asso nella manica per chi la indossa.

Intersuola FF TURBO PLUS

La scarpa è stata migliorata con l’inserimento nell’intersuola della schiuma FF TURBO™ PLUS, già utilizzata nei modelli di punta della casa giapponese METASPEED™ SKY PARIS e METASPEED™ EDGE PARIS, scelte da molti runner come valide opzioni da utilizzare in gara. Questa schiuma risulta più leggera di circa l’8%, più morbida del 6% e con un ritorno di energia dell’8,2% in più rispetto a FF BLAST™ TURBO, presente nella prima versione.

Superblast 2 è amica dell’ambiente!

L’intersuola è inoltre dotata di uno strato inferiore di FF BLAST™ PLUS ECO ammortizzante, realizzato con circa il 24% di materiale di origine biologica, che favorisce atterraggi più morbidi e una partenza più energica. La combinazione delle due tecnologie offre un’ammortizzazione super reattiva che aiuta i runner a migliorare le proprie prestazioni conservando energia e preservando da eventuali infortuni.

Design

Nella colorazione della versione limited “Paris” Cool Grey/Safety Yellow la Superblast è molto piacevole e la combinazione giallo arancio dell’intersuola sfumata ispira il movimento e la velocità, ricordando a tutti noi il significato dell’acronimo ASICS: anima sana in corpore sano.

Chiusura e alloggiamento

La tomaia avvolge molto bene il piede senza costringerlo. Allacciatura molto ampia per dare modo alla linguetta di non sovrapporsi troppo alla tomaia una volta allacciata la scarpa. Contrafforte non eccessivamente strutturato, ma sufficiente per contenere bene il piede assicurando comfort.

Comfort

Intersuola con foam FF TURBO PLUS che assicura cushioning in abbondanza e buona reattività complessiva. Il rocker accentuato della punta facilita di molto la rullata, caratteristica comune a diversi modelli della linea.

Rullata

A me è piaciuta molto. Rotonda, consistente e soprattutto omogenea, senza punti di vuoto. Grazie all’abbondanza di intersuola al di sotto del tallone, permette appoggi facili anche al peggiore dei tallonatori.

Traspirabilità

Decisamente tra le scarpe più traspiranti di questa calda estate.

Grip

Molto valido su asfalto asciutto, mentre in caso di pioggia e/o terreno bagnato perde tanto.

Stabilità

Grazie all’ottima scampanatura di tutta l’intersuola, è una calzatura molto stabile, che rende gli appoggi sicuri anche dopo parecchi chilometri e invita a un appoggio corretto pure quando il piede e le gambe iniziano a essere affaticati.

Protezione

Decisamente una calzatura protettiva, una delle caratteristiche più evidenti di questo modello è proprio la capacità di proteggere il piede.

Capacità di ammortizzare

Tra le migliori della categoria. L’intersuola ammortizza molto bene, senza per questo rendere gli appoggi troppo molli, al contrario si tratta di un modello che, se si vuole spingere un po’ di più, non se lo fa certo ripetere due volte.

Consigliata per…

Perfetta come recovery shoe, ideale per allenamenti lunghi e direi molto valida come daily trainer.

asics.com

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”