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Masters bastoncini: il Test

di - 10/02/2021

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Bastoncini Masters testati da Mattia De Guio, grazie a una nuova collaborazione tra il brand italiano e 4running magazine.

Abbigliamento di Mattia De Guio: CMP

Calzature: Scarpa Spin Ultra

Abbigliamento di Giulia Vaudetti: Dynafit e Crazy

Calzature: Scarpa Ribelle Run

Sassolungo 120cm…la Ferrari dei Bastoncini Masters

E’ l’articolo che ci ha maggiormente sorpresi. Solamente 92g a bastone per la lunghezza in questione! Questo lo rende, a tutti gli effetti, una primissima scelta per gli atleti che fanno della leggerezza il proprio mantra.

Sassolungo è il risultato di molti test e ricerche per dare vita al bastoncino da trail (e non solo) più performante in assoluto.

Il tubo è totalmente composto in fibra di carbonio dal diametro di 12mm, il passamano minimalista senza fibbia di regolazione, l’impugnatura Piuma in schiuma EVA risulta ergonomica e morbida.

Tutto questo con un solo scopo: poter ridurre ogni grammo superfluo. Maggiormente indicato per le prove di sola salita, dato che non è richiudibile, è comunque caldamente consigliato per chi invece il bastone lo utilizza anche in piano e in discesa.

Trecime fix 7040, 7177, 7793

Bastoncini Masters Trecime fix 130cm

il modello perfetto per chi desidera un bastone leggero e ripiegabile a misura fissa.

Grazie alla costruzione in fibra di carbonio (per renderlo più leggero) e in alluminio (CaluTech/Alutech, per garantire supporto e durata) è indicato per tutti coloro che sono alla ricerca di un bastone affidabile per le gare e gli allenamenti.

A differenza del Sassolungo è ripiegabile in tre segmenti e grazie al pratico pulsante permette una rapida chiusura. Per l’apertura è sufficiente tirare la prima sezione affinché si incastri con la seconda, la terza è quasi automatica.

Veramente pochissimi secondi. I segmenti sono collegati fra loro da una corda resistente che può essere regolata tramite un sistema ad avvitamento.

Il peso della misura che abbiamo testato è di 176 grammi a bastoncino e la lunghezza da chiuso è di 40cm.

Trecime carbon

Tra i bastoncini testati e sicuramente quello con il più ampio range di utilizzo. Ideale per chi pratica Trail e ultra trail Running grazie alla rapida possibilità di adattamento nelle diverse pendenze.

Come il modello FIX, è costruito in fibra di carbonio ed alluminio, è ripiegabile in tre segmenti ed è dotato dello stesso sistema di chiusura/sgancio.

In aggiunta però vi è il nuovo sistema di regolazione “Wing Lock” che permette di adattare la lunghezza in base alla parte di percorso che si sta affrontando (più corto in salita, più lungo in discesa).

Inoltre, considerato che può essere regolato da 110 a 130cm, è anche indicato per essere utilizzato da persone di statura diversa. Il tutto in soli 194g a bastoncino.

Le ridotte misure da chiuso (35cm) lo rendono pratico e maneggevole nel momento in cui deve essere riposto nello zaino.

Consigliato da utilizzare in gare o escursioni trail su tutti i tipi di terreno per chi non è ossessionato dalla leggerezza ed è alla ricerca di un prodotto duttile ed affidabile.

Manopola FALCO

Entrambi i modelli Trecime sono equipaggiati con la leggerissima manopola “Falco”, hanno in dotazione un sacchetto per riporli dopo l’uso e un paio di rotelle filettate.

Puntale in Tungsteno

Tutti i modelli da noi testati sono forniti di un puntale in tungsteno (metallo altamente resistente all’usura e alla corrosione) e di un passamano leggerissimo che però, purtroppo non è regolabile.

Daniele Milano: spirito di montagna, anima sportiva. Nato in Valle d’Aosta circa cinquant’anni fa, Daniele cresce immerso nella natura e nello sport. Prima lo sci alpino, poi l’atletica leggera: il movimento è da sempre il suo linguaggio. Negli anni ’90, la svolta. Lo snowboard lo conquista completamente — non solo come rider, ma come narratore del mondo snow. Coordina Snowboarder Magazine, collabora con testate specializzate e guida la direzione di Onboard Magazine. Dal 2003 è anche una presenza fissa nell’evoluzione dell’Indianprk snowpark di Breuil-Cervinia. Tra penna, neve e sentieri. Maestro di snowboard e telemark, dal 2015 è il cuore editoriale di 4running magazine, dove racconta il trail, l’anima del running, il gesto sportivo come espressione di equilibrio. Correre è il suo modo di essere. Dai campi di atletica vicino casa ai boschi della Valle, per poi trasferirsi a Milano. Oggi vive tra città e montagna, ma è sempre fedele al suo credo: “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri.”