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Bianchi protagonista in Grecia

di - 16/02/2016

La settimana che si è chiusa offriva un vasto programma di eventi a tappe di grande interesse con molti big al via. A Salamina in Grecia prosegue la serie di gare d’inizio stagione che dopo i due cross country dello scorso weekend prevedeva la Hellas Salamina Mtb Race, gara in tre tappe con la via anche la Bianchi Countervail, tornata a casa con il buon terzo posto finale del francese Stephane Tempier, che ha sfruttato la terza e ultima prova, una point to point di 35 km chiusa alle spalle del belga Sebastien Carabin. La vittoria finale è andata al russo Timofey Ivanov (Format Udmurtia Team) già due volte primo nella settimana precedente, che si aggiudica anche la prova a tappe con 1’45” su Carabin e 1’59” su Tempier. Buona prova di Gerhard Kerschbaumer, finito molto distante per colpa di una caduta nel cronoprologo iniziale ma poi risalito fino alla settima piazza a 5’10” dal vincitore.

Gara femminile alla russa Ekaterina Anoshina che in 4h15’22” si è presa la rivincita sulla tedesca Elisabeth Brandau che l’aveva battuta due volte la settimana prima, solo 7 i secondi di distacco. Terzo posto per la svizzera Kathrin Stirnemann a 6’55”.

Dominio russo a Salamina; da sx Ekaterina Anoshina e Timofey Ivanov (foto FB) Dominio russo a Salamina; da sx Ekaterina Anoshina e Timofey Ivanov (foto FB)

PLATT E HUBER, MESSAGGIO PER LA CAPE EPIC

Prosegue il cammino di avvicinamento all’Absa Cape Epic, nel fine settimana si è disputata la Tankwa Trek che ha confermato lo splendido stato di forma della coppia del Team Bulls con il tedesco Karl Platt e lo svizzero Urs Huber che hanno costruito il loro successo nella prima frazione legittimandolo nella terza 10h09’20” il tempo finale con il quale hanno preceduto la coppia dell’Investec Song Specialized con l’ex iridato Marathon Christoph Sauser (Sui) e Samuel Gaze (Nzl) staccato di 6’06” dopo aver vinto la seconda tappa. Terza piazza per i sudafricani Waylon Woolcock e Darren Lill (Usn Purefit’s) a 12’34”. Nella gara femminile dominio assoluto del team Ascendis Health della sudafricana Robyn De Groot e la svedese Jennie Stenerhag, grandi specialiste di questo tipo di prove, che in 12h14’11” hanno preceduto le sudafricane del team Spur Dorma Candice Neethling e Bianca Haw di 22’25” e le altre padrone di casa Theresa Ralph e Yolandi Du Toit (Team Garmin Galileo Risk) di 37’10”.

Un bellissimo passaggio della Tankwa Trek vinta da Platt e Huber (foto organizzatori) Un bellissimo passaggio della Tankwa Trek vinta da Platt e Huber (foto organizzatori)

FRANCESI SUGLI SCUDI IN COLOMBIA

Bellissima edizione dell’Andes Pacifico Enduro, vero e proprio antipasto delle World Series con molti protagonisti al via e già una grande battaglia con continui colpi di scena nel corso delle cinque tappe. Alla fine il più costante è risultato il francese François Bailly-Maitre che ha amministrato il vantaggio conquistato nelle prime tre tappe per contenere il veemente ritorno del connazionale Jerome Clementz, alla fine staccato di 48” e finito terzo anche alle spalle del britannico Mark Scott, secondo a 20”, quarto il padrone di casa Jaques Milciades a 2’45”. Gara femminile favorevole alla britannica Tracy Moseley con 12’13” sulla francese Pauline Dieffenthaler e 12’56” sulla colombiana Florencia Espineira, unica a interrompere la serie di vittorie di tappa della Moseley nella quarta giornata.

François Bailly-Maitre vincitore dell'Andes Pacifico Enduro (foto organizzatori) François Bailly-Maitre vincitore dell’Andes Pacifico Enduro (foto organizzatori)