From the mountains to the sea from Bluegrass on Vimeo.
Il percorso di quest’anno prevede una zona completamente nuova, che vedrà gli atleti scendere dalla vetta più alta del comprensorio sino al mare. Bluegrass, il brand focalizzato su enduro e gravity di Met Helmets, è ancora una volta lo sponsor dell’ottavo round EWS ed è lieto di presentare una rapida panoramica delle sette prove speciali su cui i migliori specialisti al mondo si daranno battaglia per l’ultima volta quest’anno.
Prima giornata – 30 settembre
Karma Trail: 8,6 km (discesa 1.185 m)
Il Monte Carmo è il picco più alto di quella porzione di Appennini Liguri che si affacciano su Finale Ligure. Il sentiero parte da 1.200 m di quota, ed è uno dei più completi dell’intero circuito EWS: sono 8,6 km di discesa veloce, punteggiata da una manciata di tosti salti finali, per un vero test fisico da non sottovalutare e che metterà alla prova gli atleti in gara. Questo sentiero rappresenta al meglio il motto di Finale Ligure, “Dalla montagna al mare”, con una picchiata negativa di 1.185 metri. La discesa completa comprende una successione di toboga naturali e stretti singletrack, prima di finire a pochi metri dal luccicante Mar Ligure.
Bric Tampa: 2,8 km (discesa 630 m)
Un sentiero super-tecnico, estremamente fisico, contraddistinti da numerose strette e infide curve, con un’abbondanza di rocce per mantenere le cose interessanti. Con 650 m di dislivello negativo impacchettati in 2,8 km di lunghezza, è una discesa ripidissima, la minima mancanza di concentrazione potrebbe portare gli enduristi a chiudere la gara prima del tempo.
X-Men: 2,3 km (discesa 250 m)
Questa discesa verso il mare è forse l’iniziazione definitiva al finalese. Ha un avvio lento, ma il percorso diventa molto ripido nelle fasi successive, entrando in una sezione piena di cambi di direzione con occasionali scorci del mare attraverso gli alberi.
Seconda giornata – 1 ottobre
Dolmen: 2 km (discesa 215 m)
Uno dei più antichi e più venerati trail del finalese, percorso in gara per la prima volta alla Finalenduro del 2008 (all’epoca nel circuito Superenduro). Il sentiero prende il nome da un megalite in pietra collocato lungo il percorso, ma i concorrenti non avranno il tempo di osservarlo con calma mentre lotteranno contro il cronometro. La prima parte alterna sezioni lisce a rock garden, con la concentrazione che deve essere sempre ai massimi livelli. Il gran finale arriva su una straordinaria sezione rocciosa, perfetta per un’ultima parte esplosiva.
Val Nava: 2,5 km (discesa 220 m)
Questo sentiero corre molto vicino ad alcune pareti molto popolari per gli appassionati di arrampicata su roccia. Si inizia su un terreno morbido e polveroso, che lascia poi il posto ad alcune sezione sconnesse su roccia fissa e smossa.
Briga Destra : 3 km (discesa 270 m)
Un vero classico nell’area di Finale Ligure, che perde quasi 400 mdi quota in soli 3 chilometri. Presenta linee veloci e due delle sezioni rocciose più tecniche di tutto il comprensorio, con una chiusura praticamente al livello del mare.
DH Men: 2,4 km (discesa 280 m)
Un sentiero iconico, sia a livello italiano sia internazionale, che incarna lo spirito di “girare in riviera” come nessun altro percorso. Con una folla oceaniche che affianca il trail, i rider sono gasatissimi e ben disposti a dare il proprio meglio.