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Campionati Mondiali Giovanili Skyrunning a Fonte Cerreto

di - 29/07/2021

Il palco è pronto, luci, motore, azione per i Campionati Mondiali Giovanili Skyrunning 2021 del prossimo fine settimana dove i giovani atleti di oggi e le future stelle dello sport si sfideranno dal 30 luglio al 1 agosto a Fonte Cerreto, L’Aquila.

Via libera ai 15enni!

Per la prima volta, dopo la cancellazione del 2020, la quinta edizione dei Campionati Mondiali Giovanili Skyrunning sarà aperta ai quindicenni, una decisione presa all’Assemblea Generale ISF del 2019.

133 atleti ai nastri di partenza

Nonostante la loro giovane età e la mancanza di esperienza, il loro entusiasmo è alle stelle. Quest’anno 133 atleti provenienti da 19 nazioni sono pronti a darsi battaglia sul palcoscenico internazionale nelle discipline VERTICAL e SKY e per i titoli di COMBINATA.

3 categorie, dai 15 ai 23 anni

In palio un totale di 54 medaglie, suddivise in tre categorie di età: Youth A (15-17), Youth B (18-20) e U23 (21-23). Ai vincitori di ogni evento saranno assegnate medaglie individuali.

Gran Sasso, terreno di battaglia ideale

Squadre vicine e lontane stanno convergendo sul Gran Sasso, la montagna più alta dell’Appennino, che ospiterà per la quarta volta i Campionati: Andorra, Bolivia, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Ungheria, Iran, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e USA.

La parola al Team americano

il sentito messaggio di US Skyrunning, rappresentato da John e Ryan Kerrigan che partecipano ai campionati per la quarta volta con la loro squadra.

“Un piccolo ma variegato gruppo di skyrunner americani è pronto ad affrontare gli elementi del Gran Sasso. Veniamo dalle Green Mountains del Vermont, dalle montagne Wasatch dello Utah, dalle Sierras della California, dalle Cascades di Washington, dai Chugiak dell’Alaska…Non vediamo l’ora di rivedere i nostri vecchi amici e di farne di nuovi,”

Ci sono anche i giapponesi

Dai Matsumoto – Presidente della Japan Skyrunning Association

“Siamo nel mezzo delle Olimpiadi di Tokyo, ma non vediamo l’ora di ricevere il vostro sostegno per la squadra giovanile giapponese, pronta a sfidare il cielo italiano!“

Gli spagnoli favoriti

La Spagna è ovviamente la favorita per il medagliere. Nel 2019 si sono assicurati l’oro per la quarta volta consecutiva. Il team manager e VP dell’ISF, Rogelio Macías, ha commentato: “Il team FEDME parteciperà con grande entusiasmo come ogni anno. Abbiamo una nuova squadra con atleti molto giovani che stanno affrontando la loro prima esperienza internazionale,” come la quindicenne Gabriela Lasalle che sarà in gara. “La squadra unisce anche l’esperienza di atleti che conoscono molto bene il percorso e daranno un esempio. Ogni anno il livello aumenta e sono sicuro che i nuovi giovani skyrunner ci daranno un grande spettacolo!“

Le parole di Lorenzo Milesi, 15 anni e ci sarà!

Per alcuni, soprattutto un quindicenne, correre a livello internazionale sarà sicuramente un’esperienza nuova, anche se incute un po’ di timore. L’italiano Lorenzo Milesi ha festeggiato il suo 15esimo compleanno solo dieci giorni fa.

“Sarà molto impegnativo e non voglio deludere coloro che mi hanno portato così lontano. Sicuramente sarà una bella esperienza mettermi alla prova contro atleti di altre nazioni. Sto puntando a correre entrambe le gare – se riesco a trovare la forza domenica…!”

Le gare

Gli eventi prenderanno il via venerdì pomeriggio con il Gran Sasso Vertical, 3,8 km e 1.033m di dislivello che raggiunge Campo Imperatore a 2.136m di quota. I record esistono per essere battuti. I tempi più veloci sono stati fatti da due spagnoli: Paula Cabrerizo in 41’59” per le donne e Daniel Osanz, 34’52” per gli uomini.

SKY

Dopo una giornata di riposo e di celebrazione dei colori nazionali alla cerimonia di apertura, sabato, domenica sarà la volta della disciplina SKY. Mentre gli atleti Youth A correranno su un percorso ridotto, Youth B e U23 proveranno il duro percorso completo della Gran Sasso SkyRace®, 23 km e 2.369m di dislivello positivo. I record da battere sul percorso completo appartengono alla spagnola Claudia Sabata in 3h04’28” e allo svizzero Roberto Delorenzi, 2h23’16”.

Segui la gara in diretta QUI!

I nomi dei protagonisti…

Uomini

Oriol Olm (AND) medaglia d’oro 2019 e detentore del record Youth A VK
Mattia Tanara (ITA) medaglia d’argento 2019 e 5° ai Campionati del Mondo Skyrunning 2020 SKY
Mattia Bertoncini (ITA) 4 medaglie
Marco Salvadori (ITA) 4 medaglie
Per-Christian Grieg (NOR) 2 medaglie
Diogo Gomes (POR) 1 medaglia
Albert Perez (ESP) 4 medaglie
Daniel Osanz (ESP) 6 medaglie e una medaglia d’argento nel VERTiCAL ai Campionati del Mondo di Skyrunning 2020
Nicolas Molina (ESP) 9 medaglie
Marco Delorenzi (SUI) medaglia d’argento 2019
Donne

Donne

Andrea Sinfreu (AND) – 6 medaglie
Luca Nemeth (HUN) 6 medaglie
Luna De Bruin (NED) 3 medaglie
Juliana Oliveira (POR) 3 medaglie
Laia Gonfaus (ESP) 3 medaglie
Irati Zubizarreta (ESP) 3 medaglie

Daniele Milano nasce una buona cinquantina di anni fa in Valle d’Aosta. Cresciuto con la montagna dentro, ha sempre vissuto la propria regione da sportivo. Lo sci alpino è stato lo sport giovanile a cui ha affiancato da adolescente l’atletica leggera. Nei primi anni 90 la passione per lo snowboard lo ha letteralmente travolto, sia come praticante che come giornalista. Coordinatore editoriale della rivista Snowboarder magazine e collaboratore per diverse testate sportive di settore ha poi seguito la direzione editoriale della testata Onboard magazine, affiancando sin dal lontano 2003 la gestione dell’Indianprk snowpark di Breuil- Cervinia. Oggi Daniele è maestro di snowboard e di telemark e dal 2015 segue 4running magazine, di cui è l’attuale direttore editoriale e responsabile per il canale web running. Corre da sempre, prima sul campo di atletica leggera vicino casa e poi tra prati e boschi della Valle d’Aosta. Dal 2005 vive un po’ a Milano con la propria famiglia, mentre in inverno si divide tra la piccola metropoli lombarda e Cervinia. “La corsa è il mio benessere interiore per stare meglio con gli altri”