Pubblicità

Cape Epic, Sauser e Kuhlavy vicini al trionfo

di - 21/03/2015

E’ fatta? Forse sì, perché Christoph Sauser e Jaroslav Kuhlavy non lasciano che le briciole agli avversari. Appassionante la settima e penultima tappa (di fatto però l’occasione finale per sovvertire le gerarchie) con la coppia della Specialized sfidata in campo aperto dalla Topeak Ergon di Alban Lakata e Kristian Hynek, ma alla fine lo sprint finale ha premiato ancora lo svizzero e l’olimpionico ceko, che così conservano 10’51” di vantaggio sull’altro ceko,Hynek, e sull’austriaco Lakata. Terza posizione parziale a 2’42” per i sudafricani Philip Buys e Matthys Beukes, unici (insieme agli svizzeri Giger e Guyan, ma nel prologo) a riuscire a strappare una tappa ai leader. La situazione di classifica non cambia, anche la terza posizione della Bulls del tedesco Karl Platt e dello svizzero Urs Huber appare in cassaforte, con 29’10” di ritardo dai primi ma quasi 20 minuti da difendere su Hermida (Esp) e Van Houts (Ned) della Multivan Merida.

Stesso discorso fra le donne dove la svizzera Ariane Kleinhans, nativa proprio del Sudafrica, e la danese Annika Langvad hanno un vantaggio di 1h10’’50” sulla svedese Jennie Stenerhag e la sudafricana Roby De Groot. Le due coppie hanno concluso nell’ordine anche la tappa odierna, divise da oltre 17 minuti, terze le sudafricane Mariske Stauss e Cherie Vale a 19’38”, quarte l’altra padrona di casa Yolande De Villiers e la slovacca Janka Keseg Stevkova che rimangono al terzo posto della classifica. Fra le coppie miste dominio dello sloveno Peter Vesel e della tedesca Ivonne Kraft con quasi 40 minuti sul sudafricano Nizaam Essa e la britannica Catherine Williamson. Ultima tappa di 40 km, una sorta di passerella finale per le coppie arrivate alla fine, il che è già una vittoria…