Sono stati ben 666 i biker al via della seconda edizione della Granfondo della Ceramica di mountain bike. La località modenese di Sassuolo ha ospitato la prova del circuito Ciclo Promo Appennino Sbk 2015, giornata caratterizzata dal caldo con la presenza dei più importanti team a livello nazionale e regionale del movimento off road.
Suggestiva la partenza, e l’arrivo, nel parco del Palazzo Ducale, e molto apprezzata la cerimonia di premiazione nella piazza principale della località modenese. Altri aspetti molto importanti da rimarcare. I biker sono stati condotti nei vari punti logistici della manifestazione (vedi iscrizioni, partenza, docce, pasta party) seguendo le indicazioni “appese” nei punti cruciali delle strade, vie, del comune di Sassuolo. Un servizio molto importante. Alle premiazioni, sono intervenuti il sindaco e l’assessore allo sport del comune, i portavoci dell’Unicredit e Calcagnoli (alcuni degli sponsor principali della manifestazione), ed il direttivo del Gs Pippo Ansaloni. Una giornata calda ed anche un po’ movimentata a livello agonistico.
Partenza alle 9.40. Grande affluenza di biker considerato l’importanza dell’evento, con la Gf della Ceramica, che rientrava in altri due circuiti off road. Da percorrere 55 km con un dislivello di 1750 metri. I primi ad arrivare i cinque giovani atleti delle fasce esordienti ed allievi (13-16 anni) che hanno gareggiato sulla distanza dei 20 km. Vittoria dell’allievo Giulio Marinelli (Bussola Mtb) che ha preceduto l’altro allievo Matteo Maddinelli (T. Maddiline), i due esordienti dell’Sc Sassuolo Andrea Bellucci e Josè Amedei, e la giovane tredicenne Vera Baldi (Zhiraf). Tutti premiati. Per quanto concerne la gara più importante.
Il primo a transitare sotto il traguardo è Francesco Casagrande (Cicli Taddei) che chiude in 2h13’19” precedendo Daniele Mensi (Scapin Soudal) e John Jairo Botero Salazar (Correcaminos). Dal quarto al decimo: Francesco Failli (C. Taddei), Matteo Spinetti (Haibike); Martino Tronconi (Scapin Soudal), Nicola Corsetti (Avis Pratovecchio Errepi), Marco Pretolani (Torpado Factory), Alessandro Venturelli (Cicli Center Modena) e Cristiano Taliani (Haibike).
In campo femminile netta affermazione dell’èlite Elena Gaddoni (Scapin Soudal) che chiude la sua fatica in 2h43’52” (60^ assoluta) precedendo l’ottima Emanuela Cerchiè (Ciclissimo Bike), prima tra le master woman, che nel finale supera la sfortunata (per lei una foratura) Pamela Rinaldi (Ciclissimo Bike). Seguono: Valeria Amadori ed Alice Lunardini (C. Taddei), Francesca Aldighieri (Omap), Raffaella De Lorenzi (Mdl), Sara Napolitano (Ciclissimo Bike), Sandra Scurani (Gruppo Bici) ed Antonella Balducci (Velociraptors)
Elena Gaddoni al traguardo di Sassuolo (foto organizzatori)Spazio poi alle premiazioni . A livello di società successo del gruppo Esercito (regolamento prevede la società più numerosa) con 39 componenti. Seguono Team Ferrara Bike (28), Avis Pratovecchio Errepi Lee Cougan (25), 4. Mtb Italia (24).
Comunicato stampa
