Pubblicità

Chiusa la storia di Coppa dell’Eliminator

di - 23/08/2014

Il weekend finale di Coppa del Mondo a Meribel si è aperto con le prove di Eliminator, le ultime non solo per questa rassegna ma per tutta la storia della challenge dopo che l’Uci ha bocciato l’esperimento iniziato lo scorso anno non introducendo la gara nel programma del prossimo anno. La gara maschile ha visto prevalere il belga Fabrice Mels che ha prevalso sul tedesco Simon Gegenheimer e la sorpresa di giornata, il padrone di casa Kevin Miquel terzo davanti al più accreditato argentino Catriel Adres Soto. Con questo successo Mels porta a casa il trofeo di cristallo con 217 punti davanti a Gegenheimer e l’austriaco Federspiel, primo nella small final. Da segnalare il 10° posto del mai domo Martino Fruet. Fra le donne primo posto per la svizzera Linda Indergand davanti alla connazionale Kathrin Stirnemann e alla norvegese Ingrid Boe Jacobsen, quarta la svedese Jenny Rissveds. Buona prestazione, incoraggiante per il cross country, di Eva Lechner, seconda nella small final dietro la svizzera Michelle Hediger. In classifica finale successo per la Stirnemann davanti alle svedesi Rissveds e Engen.

Ieri è stata anche la giornata delle qualificazioni della downhill, che in campo maschile hanno fatto registrare la parziale sorpresa del primo posto del britannico Matthew Simmonds (Madison Saracen) in 3’21”837 con 0”821 sul connazionale Josh Bryceland (Santa Cruz) leader della classifica generale. Terzo il francese Loic Bruni (Lapierre Gravity) a 1”117. Miglior italiano Carlo Caire (Gravitalia); 51° a 12”497. Fuori dall’appuntamento conclusivo Francesco Colombo, 98°, e Marco Milivinti, due posti dopo che veniva dal 9° posto dell’Ixs European Series di Pila.

In campo femminile si accende la sfida tra le tre favorite, con miglior tempo per la britannica Rachel Atherton (Gt) in 3’52”116 con 0”662 sull’altra inglese Manon Carpenter (Madison Saracen) e 3”313 su Emmeline Ragot (Lapierre). Per l’Italia 19° posto di Alia Marcellini (Lee Cougan Dirty Factory) a 44”161. Fra gli junior primo Loris Vergier (Lapierre), il francese che in 3’28”620 ha lasciato a 4”142 la britannica Laurie Greenland (Trek) e a 4”532 l’altra britannica Taylor Vernon (Gt). Buono il 13° posto di Loris Revelli (Gravitalia) a 13”103 davanti all’americano Luca Shaw leader della classifica.