Ciclocross, già proiettati verso fine anno

Alla vigilia dei recenti campionati del mondo di ciclocross il comitato direttivo dell’Uci ha approvato la bozza del calendario internazionale relativo alla prossima stagione 2016-2017. L’apertura ufficiale avverrà con due gare consecutive, il 10 e 11 settembre a Rochster, negli Usa, mentre in Europa darà il segnale di start la prima delle cinque prove del Crosstour EKZ a Baden, in Svizzera, il 18 dello stesso mese.

Qualche giorno dopo la Coppa del mondo propone un’inedita accoppiata oltre oceano con la conferma di Las Vegas (21/9) e la stimolante novità di Iowa City (24/9).

Le altre sei prove continentali prevedono le conferme di Valkenburg (23/10), Namur (18/12), Heusden-Zolder (26/12), Hoogerheide (22/1) e le novità di Zeven (26/11, in Germania) e quella italiana di Fiuggi (15/1).

Nell’accogliente cittadina laziale, già sede di tappe del Giro d’Italia ciclocross, l’organizzazione è affidata all’Asd Romano Scotti, il sodalizio romano che è sinonimo di garanzia per la bella riuscita dei diversi eventi già messi in campo in ambito nazionale ed internazionale, da cinque anni a questa parte.

Il ritorno della Coppa del mondo in Italia non è privo di significato tecnico, rispetto al protagonismo degli azzurri nell’edizione appena archiviata: in particolare la tricolore Eva Lechner, vittoriosa nella seconda prova a Valkenburg, seconda in quella d’apertura a Las Vegas, terza sia a Namur che a Lignieres-en-Berry, seconda nella classifica finale, unica antagonista – fino alla fine – della belga Sanne Cant.

Ma anche l’Under 23 Gioele Bertolini, vittorioso a Valkenburg e secondo a Namur, sesto nella classifica finale con soli otto punti meno dei tre atleti che lo precedono, dal terzo al quinto posto, ovvero l’olandese Jores Nieuwenhuis, il belga Daan Hoeyberghs e del francese Clement Russo.

Podio anche per lo Junior Jakob Dorigoni, come Lechner e Bertolini, campione nazionale, che si classificò quarto a Valkenburg, secondo a Lignieres-en-Berry e nono nella classifica finale malgrado abbia dovuto saltare alcune prove per motivi di salute.

Quindi la prova di Fiuggi sembra potersi considerare come un gratificante segno di riconoscenza dell’Uci nei confronti della nostra federazione, che ha onorato al meglio questa importantissisma rassegna del ciclocross mondiale, fiore all’occhiello del massimo organismo istituzionale del ciclismo.

Come da recente tradizione, invece, la prima delle otto prove del Trofeo Superprestige si disputerà a Gieten, in effetti l’unica in Olanda, essendo tutte le altre sette previste in Belgio. Le prove del Bpost Bank Trofee, già Trofeo Gazzetta di Anversa, terza rassegna a tappe, per importanza, con l’originalità della classifica a tempi, sono le solite otto, con Ronse capofila e la prova finale dopo il mondiale.

Il campionato europeo si disputerà il 29 e 30 ottobre a Pont-Chateau, in Francia, già sede di campionati mondiali, mentre le prove iridate (28 e 29 gennaio) si disputeranno a Biles, in Lussemburgo e quelle Masters a Mol in Belgio (1 e 2 dicembre).

I campionati italiani (7 e 8 gennaio) tornano a Trebaseleghe, in provincia di Padova, località che per tanti anni, con Armando Zamprogna, si è identificata come capitale italiana del ciclocross. Nel suo ricordo il figlio Mauro e la “Silvellese” chiameranno a raccolta tutti gli amanti di questa disciplina del ciclismo per lo sviluppo della quale, nel tempo, Armando Zamprogna ha molto contribuito.

Non sono state ancora ufficializzate nel calendario internazionale del ciclocrdoss le prove del Giro d’Italia ciclocross e del Mastercross Selle Smp. In questa prima stesura compaiono l’internazionale di Brugherio (27/11) e l’ormai tradizionale “Ciclocross del Ponte” a Faè di Oderzo l’8 dicembre, festività religiosa dell’Immacolata.

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