Prende sempre più forma il weekend olimpico di Rio de Janeiro: il Cio ha ufficializzato gli orari di partenza delle due prove più importanti del quadriennio, allestite presso il Parque Radical all’interno del Deodoro Olympic Park nella parte settentrionale della città. Sabato 20 agosto alle 12:30 locali che corrispondono alle 16:30 ora italiana prenderà il via la gara femminile, stesso orario il giorno successivo (quello di chiusura della rassegna a cinque cerchi) per la prova maschile.
Peter Sagan con la maglia della nazionale, iridato junior nel 2008 (foto archivio)Intanto le varie federazioni, dopo l’ufficializzazione delle quote a disposizione, stanno annunciando i partecipanti alla gara olimpica e il nome che fa più effetto è quello di Peter Sagan, il campione del mondo su strada che tornerà al suo primo amore, la Mtb dove vinse anche un titolo mondiale da junior. Sagan, conscio dell’impossibilità di difendersi sul percorso su strada eccessivamente duro per le sue caratteristiche, ha deciso di lasciare posto a un connazionale più adatto alle salite, optando in accordo con la federazione slovacca per la Mtb, usufruendo dell’unico posto disponibile. Una scelta quella della Slovacchia tesa più che altro a fare promozione, a dare un forte impatto alla presenza del campione, da troppo tempo lontano dalla Mtb (anche se le sue due uscite in primavera, in Rep. Ceca e Austria hanno confermato come Sagan ci sappia ancora fare con le ruote artigliate…). Davvero difficile preconizzare una medaglia, ma dal cilindro, in una gara diversa da tutte le altre come solo quella olimpica può essere, potrebbe sempre tirar fuori una prestazione monstre.
Peter Sagan in azione a Graz, in Austria – foto: ciclo21.comParziali sorprese dalle convocazioni francesi: in campo maschile Julien Absalon e Maxime Marotte, protagonisti assoluti in Coppa, saranno affiancati dal giovanissimo Victor Koretzky, preferito a Stephane Tempier, mentre fra le donne non ci sarà la campionessa uscente Julie Bresset, ancora in ritardo di condizione, a difendere il tricolore francese saranno l’iridata Pauline Ferrand Prevot e l’under 23 Perrine Clauzel. Per la Danimarca scelta quasi obbligata, in favore del campione del mondo junior Simon Andreassen e della leader di Coppa del Mondo Annika Langvad.
