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Coppa del Mondo, si riparte da Nove Mesto

di - 22/05/2014

Dopo tanta attesa finalmente la Coppa del Mondo torna in Europa: una campagna primaverile più breve del solito per la challenge internazionale che concentrerà i suoi appuntamenti in due weekend, cominciando dalla sede ceka di Nove Mesto premiata lo scorso anno come la migliore di tutta la rassegna. Si comincia domani sera con l’Eliminator, domenica gli appuntamenti principali per il cross country. E’ tanta l’attesa per le gare in circuito, soprattutto quelle Elite: quella maschile si annuncia come l’ennesimo confronto fra il campione del mondo Nino Schurter, tornato rinfrancato alla Mtb dopo la positiva ancorché breve esperienza su strada e il francese Julien Absalon, padrone assoluto delle due prime tappe di Coppa. I due hanno mostrato nei test delle scorse settimane di essere in gran forma e il confronto appare quanto mai incerto, ma c’è anche chi proverà a inserirsi nella sfida, come il padrone di casa Jaroslav Kuhlavy che sta lentamente tornando l’uomo che ha vinto le ultime Olimpiadi, oppure il tedesco Manuel Fumic, il vicecampione del mondo sempre costante ad altissimo livello. Ci proverà anche un Marco Aurelio Fontana che arriva da Lamosano con la consapevolezza di avere una condizione in crescita, anche se forse non ancora al top, mentre dai giovani Kerschbaumer e Braidot ci si attende una prova autoritaria che li proietti vicini ai grandi campioni.

E’ chiaro che in chiave italiana le maggiori speranze sono affidate però a Eva Lechner, dopo il trionfo a Cairns. Solo 20 punti la separano dalla leader di Coppa Jolanda Neff, la svizzera che dopo un inizio stagione fulminante sembra avere un po’ tirato il freno. Da tenere d’occhio l’indomabile norvegese Gunn-Rita Dahle, forse la più in forma del momento, mentre si attendono segnali dall’iridata francese Julie Bresset, finora solo pallida copia della plurivincitrice delle ultime due stagioni. Nelle altre categorie i pronostici sono ancora più difficili, ma proprio per questo saranno importanti i segnali che arriveranno dai rappresentanti italiani, che sembrano sulla carta più attrezzati a livello femminile.