Pubblicità

Crankwork di Rotorua, tutti i risultati

di - 01/04/2015

I Crankwork di Rotorua, in Nuova Zelanda, hanno offerto un gran numero di prove agonistiche che hanno fatto da contorno all’apertura dell’Enduro World Series. In particolare di grande livello, una sorta di prologo all’apertura di Coppa del Mondo di aprile, è stata la gara di downhill con molti dei prim’attori al via. Come nell’Enduro, anche qui c’è stata una vittoria francese grazie a Loic Bruni (Lapierre Gravity) che in 2’50”60n ha preceduto di 2”56 l’americano Eliot Jackson (Pivot Factory Racing) e di 2”63 il padrone di casa Samuel Blenkinsop (Norco). In campo femminile subito al vertice la vicecampionessa mondiale Rachel Atherton (Gbr/Gt) che in 3’22”10 ha faticato non poco per prevalere sull’australiana Tracey Hannah (Polygon Ur) staccata di soli 74 centesimi, terza la svizzera Emilie Siegenthaler (Pivot Factory Racing) a 11”36.

La prova di Dual Speed ha visto emergere lo svedese Martin Soderstrom sul francese Adrien Loron e il britannico Bernard Kerr. Nell’Oceania Whip Off Championchip primo il californianio Ryan “R-Dog” Howard sul discesista neozelandese Connor Fearon e ancora Bernard Kerr, mentre in campo femminile ha prevalso la canadese Casey Brown davanti alla neozelandese Alana Collum.

Martin Soderstrom in azione; sopra un momento dello slopestyle che ha chiuso l'evento neozelandese (foto organizzatori) Martin Soderstrom in azione; sopra un momento dello slopestyle che ha chiuso l’evento neozelandese (foto organizzatori)

La chiusura del Festival è stata affiodata alla prima prova del Diamond Event FMB di slopestyle, con 6.000 spettatori ad applaudire il canadese Bree Rheeder che ha prevalso su Nicholi Rogatkin e Thomas Geron. Rheeder può così puntare al montepremi di 50 mila dollari che sarà suo se vincerà anche le prove di Les 2 Alpes e Whistler Mountain.