Pubblicità

Crocodile Trophy, classifica subito rivoluzionata

di - 19/10/2014

Seconda tappa al Crocodile Trophy, al lago Tinaroo con 95 km da affrontare per un dislivello di 2.400 metri comprendente anche una salita di 12 km alla sommità del Monte Edith. La prova è andata al padrone di casa Greg Saw, erroneamente segnalato come norvegese: effettivamente da anni Saw vive in Norvegia, ma è originario di Atherton, cittadina attraversata proprio da questa tappa e ha onorato al meglio il suo ritorno a casa, indossando anche la maglia di leader davanti ai suoi genitori. Secondo a 3’44” lo spagnolo Milton Ramos e terzo il ceko Ivan Rybarik, vincitore del 2012 e leader della classifica che ha maledetto la foratura occorsagli esattamente dove aveva bucato anche due anni fa. Quarto il campione canadese marathon Cory Wallace e quinto l’altro ceco Jiri Krivanek. Migliore degli italiani ancora l’ex professionista Max Lelli, che ha chiuso 16° a 22’58” chiudendo a ruota dell’australiano Jason Chalker che nella classifica di categoria A3 lo precede di soli 1’20”.