I due biker svizzeri Silvan Marfurt e Ralph Van Den Berg sfondano la “barriera del suono”: in un giorno hanno conquistato 20.845 metri di discesa sui singletrack di Davos Klosters, un nuovo record per la mountain bike.
Le regole
Nessun sentiero poteva essere percorso due volte, senza utilizzate le eBike. Questo è quello che i due semplici appassionati Silvan Marfurt (classe 1988) e Ralph Van Den Berg (1985) hanno rispettato quando hanno stabilito un nuovo record mondiale. In 16 ore, i due hanno conquistato 20.845 metri di dislivello negativo a Davos Klosters. Non è difficile rimanere sorpresi!
La destinazione ciclistica svizzera è conosciuta per il suo numero quasi infinito di sentieri e per il suo Bahnentour, o “cable tour”, quello che ha ispirato questo record mondiale. “Il Bahnentour, con la sua discesa di circa 10.000 metri di dislivello, è il mio tour preferito di Davos Klosters. L’ho percorsa diverse volte per prepararmi”, ha dichiarato Ralph Van Den Berg.
Il record in sintesi
I due sono partiti alle quattro del mattino, segnando l’inizio di una corsa non-stop dove ogni discesa era su un sentiero diverso. Non potevano prendersela comoda. Dopo 16 ore di di sentieri e funivie, il loro dispositivo GPS indicava che avevano raggiunto il loro obiettivo di 20.845 metri persi. Ce l’avevano fatta! Hanno battuto il record mondiale ufficiale su single track per 229 metri.
I record del mondo su singletrack sono una tradizione svizzera
Il record del mondo su singletrack è una tradizione di lunga data, ed è detenuto soprattutto dagli svizzeri. Nel 2010, Thomas Giger, insieme a René Wildhaber, ha stabilito il primo riferimento con una discesa di 12.555 metri. Ha battuto il suo stesso record tre anni dopo insieme a con Thomas Frischknecht, scendendo per 13.572 metri. Le gemelle Caroline e Anita Gehrig hanno battuto il record in Val Venosta nel 2014, perdendo 15.117 metri di quota. Un anno dopo, Ken Imhasly e Alain Gwerder sono stati i primi a superare la soglia dei 20.000 metri a Wallis, fino a quando hanno ceduto il titolo a Silvan Marfurt e Ralph Van Den Berg a Davos Klosters.
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Info: Davos Klosters
[testo originale: Franz Thomas Balmer | foto: Martin Bissig]