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Ddv Trofee, fa ancora festa Van Aert

di - 13/12/2016

Weekend molto intenso quello vissuto nel ciclocross alla vigilia della nuova tappa di Coppa del Mondo prevista nel prossimo fine settimana a Namur (Bel). Sabato a Essen si è disputata la quarta tappa del Ddv Trofee risolta a favore del campione del mondo di casa Wout Van Aert, che ha avuto ragione nell’ennesima sfida con l’olandese Mathieu Van der Poel grazie soprattutto alla sfortuna che ha colpito quest’ultimo, materializzatasi attraverso una foratura nella fase iniziale e una caduta a metà gara con dolorosa contusione all’anca destra. Van Aert ha chiuso con 18” su Kevin Pauwels e 38” su Tom Meeusen, atleta nativo proprio di Essen e autore di una spettacolare rimonta dall’ultima piazza dopo una caduta iniziale. Va Aert rafforza così il suo vantaggio nella classifica a tempi, mettendo in carniere altri 3’21” nei confronti del suo rivale. Fra le donne prima l’olandese Sanne Cant, al 12° successo stagionale, allo sprint sull’olandese Sophie de Boer, terza l’iridata Thalita de Jong, attardata da problemi al deragliatore ma che conserva la leadership della classifica. Nelle altre categorie vittorie per l’iridato U23 belga Eli Iserbyt e per l’altro padrone di casa Jelle Camps fra gli junior.

Van Aert allunga ulteriormente nel Ddv Trofee (foto FB)

…MA VAN DER POEL SI RISCATTA A OVERJISE

Il giorno dopo si è disputata la gara di Overjise, che con le sue 80 edizioni all’attivo è considerata la classicissima del ciclocross internazionale, e Mathieu Van Der Poel si è preso la sua rivincita facendo il bis del successo dello scorso anno. L’olandese è andato via di forza chiudendo con 57” su Van Aert e 2’12” su Kevin Pauwels; fra le donne prima posizione per la de Boer, al quarto successo in stagione, grazie anche alla giornataccia della Cant, caduta in discesa e finita solo 12esima a 3’44”. Sul podio finivano le belghe Ellen Van Loy e Jolien Verschueren, mentre si confermava la grande condizione di Alice Maria Arzuffi, giunta quinta alle spalle della britannica Nikki Harris-Brammeier. Vittorie belghe nelle altre categorie, con il citato Iserbyt fra gli U23 e Andrea Goeman fra gli junior.

La Arzuffi in azione a Overijse (foto organizzatori)

PIOGGIA DI PODI AZZURRI PER L’EUROPA

Quello appena trascorso è stato un weekend molto positivo per i colori azzurri: a Eschenbach si è finalmente rivista ai massimi livelli Eva Lechner, reduce da una stagione di Mtb da dimenticare al più presto. La bolzanina ha ricaricato le pile aggiudicandosi la gara con un minuto sulla ceka Paula Havlikova. In campo maschile terzo posto per Gioele Bertolini, nella prova vinta dallo svizzero Marcel Wildhaber davanti al tedesco Marcel Meisen reduce dai successi di Faè di Oderzo dell’8 dicembre e di Unicov (Cze) del 10.

Ritorno al successo per Eva Lechner dopo un periodo di stop (foto Instagram)

Dalla Svizzera alla Spagna, a Igorre dove Nadir Colledani è stato a un passo dalla vittoria fino a 250 metri dalla conclusione, perdendo il successo per un errore tattico in uscita dalla curva finale. Vittoria all’olandese Stan Godrie in volata sullo spagnolo Ismaer Esteban Aguando e per l’appunto su Colledani. Terzo posto anche per Sara Casasola nella gara femminile, a 52” dalla vincitrice iberica Aida Nuno Palacio prima con 28” sulla connazionale Lucia Gonzalez Blanco.

Sempre in chiave italiana vanno ricordati anche i riscontri della tappa del Master Cross Selle SMP a Gorizia dove oltre al vittorioso ritorno di Marco Aurelio Fontana va citato l’assolo della campionessa europea Chiara Teocchi, in testa fin dal primo giro e vincitrice su Nicole Fede e Anna Oberparleitner e l’appassionante gara junior, andata alla fine a Edoardo Xillo su Bruno Marchetti e Patrick Favaro.