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Due podi azzurri nel weekend

di - 11/11/2015

Weekend intenso quello appena trascorso per il ciclocross internazionale, che a Huijbergen in Olanda assegnava i titoli europei delle varie categorie, per la prima volta anche quella Elite maschile. L’Italia, in una stagione a mezzo servizio dei suoi big alle prese con la preparazione olimpica di Mtb, si presentava al via con una squadra ridotta, senza atleti per le categorie assolute, e con la sfortuna che si è subito messa di mezzo con l’infortunio occorso a Jakob Dorigoni prima della sua prova fra gli Junior. Alla fine però è arrivata la soddisfazione del bronzo per Alice Maria Arzuffi fra le Women Youth, categoria che unisce Juniores e Under 23. L’azzurra è stata molto attenta, gestendo bene la gara vinta dalla belga Femke Van Den Driessche in 42’27” con 36” sulla locale Maud Kaptheijns e 43” sull’italiana, mentre Chiara Teocchi ha chiuso ottava a 2’37” e Sara Casasola, la più giovane del lotto con i suoi 16 anni, 24esima a 5’35”.

Il podio femminile Youth con la Arzuffi (foto organizzatori) Il podio femminile Youth con la Arzuffi (foto organizzatori)

La gara principale, quella Elite maschile, è vissuta sullo splendido duello fra il campione di casa Lars Van Der Haar e il belga Wout Van Aert, finora dominatore della stagione che a due giri dal termine sembrava aver partita vinta, ma nell’ultima tornata Val Der Haar ha rimontato profittando della sua maggior dimestichezza con i tratti sulla sabbia per andare a vincere in 1h02’29” con 19” su un delusissimo Van Aert e 39” sull’altro belga Kevin Pauwels. Riscatto belga nella prova femminile grazie a Sanne Cant, confermatasi sul trono continentale in una prova senza avversarie: a 8” la connazionale Jolien Verschuere, a 14” la britannica Nikki Harris. Nelle altre prove titoli all’olandese Jens Dekker fra gli juniores con Antonio Folcarelli miglior azzurro al 18° posto e per il belga Quinten Hermans fra gli Under 23 con uno spento Gioele Bertolini nono a 1’36”.

A RUDDENVOORDE PODIO PER GIOELE

Pronto riscatto di Gioele Bertolini il giorno dopo gli Europei: il portacolori della Selle Italia Guerciotti ha conquistato il suo primo podio nel Superprestige, nella tappa belga di Ruddenvoorde, chiudendo terzo fra gli Under 23nella prova vinta da Eli Iserbyt, bronzo il giorno prima, che ha preceduto di 27” il neocampione continentale Hermans, terzo l’azzurro a 1’26”, capace di staccare nel finale il vicecampione continentale di categoria Daan Hoeyberghs, anche lui belga. Iserbyt sale così al comando della classifica della challenge con un solo punto su Hermans.

Gerarchie rivoltate nella categoria Elite maschile con Kevin Pauwels questa volta primo dopo aver attaccato già nella prima parte di gara per chiudere con 15” su Van Aert, che rafforza comunque la sua leadership, 29” sull’intramontabile Sven Nys. Solo sesto il campione europeo Van Der Haar a 1’36”.

Fra le donne podio tutto belga con la Cant a precedere Ellen Van Loy di 24” e Jolien Verschuere di 39”. Conferma la sua verve Alice Maria Arzuffi (Inpa Sottoli Giusfredi) che coglie il nono posto a 3’02” mentre la Teocchi e la Casasola sono rispettivamente 14esima e 15esima. Fra gli junior primo il belga Jappe Jaspers, ancora Folcarelli primo azzurro 11° a 2’28”.