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È già tempo di Mtb internazionale

di - 26/01/2017

Attività già intensa per la Mtb sul piano internazionale: in Svizzera è stata un vero successo la quattro giorni dello Snow Bike Festival, prova a tappe sulla neve disputata a Gstaad. Temperature sotto zero e percorsi molto vari per la gara elvetica dove tutti si sono schierati al via con le Fat Bike dimostrando di avere già raggiunto una buona condizione fisica. Non tutti però hanno scelto le bici con le gomme più larghe: l’olandese Hielke Elferink ha scelto per l’ultima tappa di pedalare con una normale 29er, aggiudicandosi l’ultima frazione con 4 minuti sulla svizzera Katrin Leumann che comunque aveva margine sufficiente per aggiudicarsi la prova generale, con 6’01” su Esther Suss e 11’18” su Cornelia Hug, sue connazionali con la Elferink solo sesta. In campo maschile vittoria per lo svizzero Nicola Rohrbach che ha capitalizzato il successo nella prima tappa dopo che aveva chiuso il prologo addirittura 23°. Alle sue spalle il connazionale Florian Chenaux a 2’35” e il tedesco Markus Bauer a 4’18”. Sugli scudi anche un’italiana, Giuliana Massarotto seconda nella classifica generale fra gli amatori dietro alla padrona di casa Viviane Spielmann e davanti alla sudafricana Thamar Houliston.Fra i Master primo l’elvetico Simon Brandli davanti al britannico Roki Read e all’americano David Zink.

Il gruppo di testa a Gstaad (foto organizzatori)

Intanto in Sud Africa è cominciato il cammino di avvicinamento all’Absa Cape Epic, la più importante delle corse a tappe, con la Fairview Attakwas Mountain Bike Challenge, prima gara dell’Uci Marathon Series, di oltre 120 km, nella quale è tornata a risplendere la stella di Christoph Sauser, l’ex campione del mondo che aveva lasciato nella scorsa stagione ma è stato richiamato dal grande fascino della Cape Epic. Sauser è stato autore di una prova eccezionale nella quale ha recuperato da una foratura che gli aveva fatto perdere oltre 5 minuti dalla testa della corsa, e non si trattava di corridori qualsiasi, ma il tedesco Karl Platt e il ceko Kristian Hynek. Sauser si è prodotto in un eccezionale recupero agguantando i due a 10 km dall’arrivo e andando a vincere con 2” su Hynek e 1’38” su Platt. In campo femminile vittoria per la campionessa mondiale di cross country, la danese Annika Langvad prima in 5h25’55” con 4’05” sulla sudafricana Robyn De Groot e 16’16” sulla svedese Jennie Stenerhag.

La partenza della fairview Attakwas Mtb Challenge (foto organizzatori)

Intanto ha superato il giro di boa la Trans Andes Challenge, prova a tappe che si disputa in Cile dove l’americano Russel Finsterwald ha preso il largo nelle prime due frazioni per difendersi agevolmente nella terza dal ritorno del cileno Eyair Astudillo, vincitore della passata edizione. A due tappe dal termine il vantaggio dello statunitense è di 15’54”, terza posizione per l’altro cileno Walter Martinez a 43’10”. Una biker a stelle e strisce davanti anche nella prova femminile, Kaysee Armstrong prima con 19’56” sull’italiana Lorenza Menapace seconda in tutte le frazioni. Il vantaggio dell’azzurra sulla terza, la locale Catalina Salata è rassicurante, 44’30”.