Enduro World Series inizierà la sua stagione 2020 questo fine settimana con EWS Specialized EWS e l’EWS-E Zermatt in Svizzera al cospetto del Monte Cervino.
Parte l’Enduro World Series a Zermatt
Tutto è pronto per uno storico weekend di competizione sotto il Cervino, con il debutto della nuovissima serie EWS-E dedicata alle eMTB. Alcuni dei più grandi nomi di questo sport si ritroveranno a battagliare in sella alle loro MTB a pedalata assistita (qui l’ultimo aggiornamento sulla stagione 2020).
Venerdì 28 agosto: debutta EWS-E
Questo nuovo format vedrà i piloti affrontare sei speciali per un totale di 51 chilometri, combinando in un solo giorno una salita di 2.656 metri (più della metà dell’altezza del Cervino) e una discesa di 3.550 metri. E se questo non è abbastanza impegnativo, la quinta speciale è la Power Stage designata: una PS di arrampicata incredibilmente tecnica che offre ai vincitori 40 punti extra nella classifica EWS-E.
Nella gara maschile, gli ex campioni del mondo di discesa Fabien Barel (Canyon Collective) e Nico Vouilloz (Lapierre Zipp Collective) guideranno la carica, ma con il vincitore dell’anno scorso Nico Lau (Team Peugeot Cycles) e il suo ex compagno di squadra Gusti Wildhaber (Cube Action Team) sulla lista di partenza, dovranno dare il massimo per emergere.
Nella gara femminile, la favorita è nientemeno che la tre volte campionessa EWS, Tracy Moseley, una delle biker più decorate di questo sport, che spera di aggiungere un’altra disciplina alla sua notevole collezione di successi. A cercare di fermarla ci saranno le francesi Melanie Pugin e Morgane Jonnier (Team Peugeot Cycles), insieme all’ex olimpionica Nathalie Schneitter, che sarà in gara sul terreno di casa per lasciare il segno.
Sabato 29 agosto: amatori protagonisti
Dopo la gara del venerdì, il sabato ci sarà la EWS-E100, la competizione amatoriale aperta a tutti coloro che amano le sfide e che vogliono affrontare lo stesso percorso dei professionisti. Correranno sullo stesso percorso, utilizzando le stesse speciali, con l’unica differenza che i tempi di trasferimento saranno più rilassati. Pertanto, per i pertecipanti della EWS-E100 saranno necessarie solo due batterie.
E per coloro che non sono pronti a impegnarsi in un’impresa di tale portata c’è la EWS-E50. Con un solo giro e nessuna Power Stage, la gara di questo fine settimana vedrà i corridori affrontare due PS e un totale di 1.056 m di salita e 1.788 m di discesa su 22 km di percorso.
Domenica 30 agosto: è tempo di EWS
Domenica è il turno dei protagonisti dell’EWS che gareggeranno per la prima volta quest’anno. In questa corsa di un solo giorno affronteranno quattro PS, che prevedono un’incredibile discesa di 2.132 metri. E non ci sarà alcun margine di errore per nessuno dei corridori, poiché la speciale finale della gara è anche la Queen Stage, dove sono in palio altri 40 punti per la classifica generale.
Nella gara maschile Martin Maes (GT Factory Racing) cercherà di replicare qui la sua vittoria del 2019, ma si troverà di fronte a dei veri talenti, come Florian Nicolai (Trek Factory Racing), Jesse Melamed (Rocky Mountain Race Face Enduro Team), Kevin Miquel (Sunn Enduro Factory Team) e Youn Deniaud (Giant Factory Off-Road Team) che si sono piazzati tutti nella top ten a Zermatt la scorsa stagione. Eddie Masters è un altro atleta da tenere d’occhio: un infortunio lo ha costretto ad abbandonare la gara del 2019, ma tornerà a correre al fianco di Bernard Kerr, team manager del Pivot Factory Racing Team, che sostituirà un infortunato Matt Walker.
Come sempre, è Isabeau Courdurier (Lapierre Zipp Collective) la favorita nella gara femminile dopo la sua stagione perfetta nel 2019. Courdurier ha terminato la gara con 30 secondi di vantaggio l’ultima volta che la serie è passata da Zermatt e lo sarà ancora di più domenica. Ma non sarà facile per la francese, con una lista di partecipanti agguerrite. Noga Korem (GT Factory Racing) ha sofferto di un problema meccanico l’ultima volta che la serie ha visitato Zermatt, mentre Andreane Lanthier Nadaeu (Rocky Mountain Race Face Enduro Team) è andata forte qui l’ultima volta, un’iniezione di fiducia per il debutto di quest’anno. La stella nascente tedesca Raphaela Richter ha completato il podio nel 2019 ed è un’altro atleta da tenere d’occhio.
Non si assegnerà il titolo individuale quest’anno, a differenza del campionato a squadre che invece rimane. Sarà Canyon Collective la squadra da battere (ha vinto le ultime due edizioni EWS), con una fortissima formazione composta da Dimitri Tordo, Ines Thoma e Jack Moir. I principali avversari si preannunciano Rocky Mountain Race Face Enduro e GT Factory Racing.
Potete seguire le gare EWS-E venerdì 28 agosto e EWS domenica 30 agosto in tempo reale su enduroworldseries.com. Qui il link ufficiale dell’evento.
[fonte: comunicato stampa | foto: enduroworldseries.com]