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Europei amari per la staffetta azzurra

di - 24/07/2015

Gli Europei di Chies d’Alpago non potevano iniziare peggio per l’Italia che ha visto svanire una sicura medaglia nella staffetta per un problema alla catena che di fatto ha impedito a Gioele Bertolini di effettuare la sua ultima frazione.

Lo sfortunato arrivo di Gioele Bertolini (foto organizzatori) Lo sfortunato arrivo di Gioele Bertolini (foto organizzatori)

L’Under 23 azzurro era partito nettamente al comando con oltre un minuto su tutti gli avversari per merito delle ottime prove di Andrea Tiberi, il migliore nella prima frazione, Francesco Bonetto, molto efficace nella seconda come Eva Lechner, tra le migliori in assoluto fra le donne,ma la sfortuna ha spiazzato la squadra azzurra relegandola al 13° posto a 3’49” dalla vincitrice Germania,proiettata verso l’oro da una grande ultima frazione di Manuel Fumic. Con lui conquistano l’oro Maximilian Brandl, Ben Zwiehoff ed Helen Grobert. Argento alla Svizzera, composta da Reto Indergand, Arnaud Hertling, Esther Suss e Andri Frichknecht, a 50”, terza posizione per la Rep.Ceka con Jan Vastl, Matej Prudek, Barbora Prudkova (olimpionica giovanile lo scorso anno a Nanchino) e l’olimpionico assoluto Jaroslav Kulhavy, apparso però non al suo meglio, a 1’05”. Sfortunata la formazione israeliana, costretta al ritiro nell’ultima frazione dopo essere stata sorprendentemente terza al cambio.Non hanno gareggiato i campioni uscenti della Francia.

Il podio finale della staffetta (foto organizzatori) Il podio finale della staffetta (foto organizzatori)