Fiuggi si è vestita a festa per la tappa italiana della Coppa del Mondo di ciclocross: quella di domenica sarà per il movimento italiano, apparso in buona salite per tutto il corso della stagione e particolarmente ai Campionati Italiani di Silvelle dello scorso weekend, la prova generale in vista dei Mondiali, al termine della quale si potrà capire con quali ambizioni la squadra italiana potrà essere presente alla rassegna iridata in Lussemburgo. Il Memorial Romano Scotti è ideale in tal senso mettendo le varie nazioni a confronto su un percorso fra i più tecnici e spettacolari del panorama internazionale, con molti rilanci, tratti da fare a piedi, saliscendi, un tracciato che riserva sorprese a ogni angolo.
Tutti si attendevano per la gara laziale il rinnovo della sfida fra i due protagonisti della stagione, il campione del mondo belga Wout Van Aert e l’olandese Mathieu Van der Poel, ma quest’ultimo per problemi fisici ha dovuto dare forfait, per cui appare difficile ostacolare la vittoria al belga, mentre gli altri tulipani Lars Van Der Haar e Lars Boom,ma anche i francesi Mourey e Venturini, gli svizzeri Taramarcaz e Wildhaber, i tedeschi Meisen e Warsleben proveranno a impedire la solita sequenza di nomi belga nella Top 10. La squadra italiana si presenta al via senza Fontana, affidandosi soprattutto ai fratelli Braidot per cercare un posto nell’elite internazionale, obiettivamente difficile.
Ben diverso il discorso fra le donne, dove Eva Lechner, Alice Maria Arzuffi e Chiara Teocchi rappresentano un trio d’attacco di grande spessore, pronto a dare battaglia soprattutto alle belghe Sanne Cant ed Ellen Van Loy e alle olandesi con Marianne Vos vogliosa di riprendersi la leadership internazionale dopo troppi mesi. Altra gara dove l’Italia gioca carte importanti è quella Under 23 dove Gioele Bertolini, reduce dal trionfo di Silvelle, vuole salire sul podio di casa contro i due contendenti per il trofeo di cristallo, il belga Eli Iserbyt e l’olandese Joris Nieuwenhuis. Discorso simile per Filippo Fontana, che nella gara junior proverà a dimostrare ancora una volta di non essere così lontano dai vertici della categoria. Si comincerà proprio con la gara dei più giovani, domenica alle 10:00 poi a seguire gli Under 23 e le due gare elite per sei ore di grande spettacolo visibile in Tv in ben 38 nazioni che hanno chiesto i diritti.
Domani intanto gustoso anticipo tutto italiano con l’assegnazione dei titoli della Coppa Italia giovanile che vedrà al via tutti i migliori Esordienti e Allievi, abbinati alla gara amatoriale in programma al mattino.