Pubblicità

Gimondibike: Porro non si ferma più

di - 28/09/2015

Sono il campione italiano Marathon Samuele Porro (Silax X-Bionic Racing Team) e la campionessa austriaca Christina Kollmann (Fill Scott Racing Team) i vincitori delle classifiche assolute della GimondiBike Internazionale 2015.

Spettacolo e grande festa, una giornata non con il sole, ma quanto meno è stato scampato il rischio pioggia. Circa 1.500 partecipanti e tantissimi campioni che si sono dati battaglia sui 40,5 chilometri del tracciato della prestigiosa gara internazionale MTB, corsa oggi a Iseo (BS) e sui sentieri della Franciacorta.

Prima della partenza, il tradizionale brindisi per festeggiare tutti insieme i 73 anni del campione Felice Gimondi, pure lui schierato al via, poi lo start e l’inizio della sfida.

Dopo i primi chilometri di studio, si seleziona subito un gruppetto al comando che comprende Fabian Rabensteiner (Trek Selle San Marco), Samuele Porro (Silax X-Bionic), lo spagnolo Ivan Alvarez Gutierrez (Trek Selle San Marco), Juri Ragnoli (Scott) ed il francese Stephan Tempier (BH SR-Suntour KMC). La situazione è comunque molto fluida e al passaggio dal Castello di Passirano cambia la composizione del gruppetto di testa. Ne fanno parte ancora
Samuele Porro, Stephan Tempier e Ivan Alvarez Gutierrez ai quali si sono aggiunti Martino Fruet (Carraro Team Trentino), Andrea Righettini (KTM-Protek-Dama) e il belga Roel Paulissen (Torpado Factory Team), ma gli inseguitori, capeggiati dagli uomini in maglia Bianchi, non sono molto lontani.

Nel frattempo, nella gara femminile, ha subito fatto il vuoto alle sue spalle una delle grandi favorite della vigilia, vale a dire l’austriaca Christina Kollmann. Dietro inseguono la campionessa di Lituania Katazina Sosna (Torpado) e Chiara Teocchi (Bianchi i.idro DRAIN) e più indietro prova a recuperare anche Anna Oberparleiter (Carraro Team Trentino).

Se nella gara femminile i rapporti di forza sono di fatto già definiti, decisamente più aperta e avvincere è la sfida al maschile. Le carte si rimescolano nuovamente ed il gruppo dei migliori si presenta praticamente compatto ai piedi della salita della Madonna del Corno dove, tra gli altri, sono rientrati anche Marzio Deho (Cicli Olympia), Leonardo Paez (Bianchi), Daniele Mensi (Scott) – alla fine premiato come miglior atleta bresciano – e Vito Buono (Carbonhubo). La cronoscalata premia Samuele Porro che scollina per primo (6’36” il tempo di scalata) con nove secondi sul francese Tampier e terzo passa l’Under 23 Jan Valst della Bianchi i.idro DRAIN rientrato prepotentemente nelle posizioni di vertice. Via via sfilati tutti gli altri. Sono ancora tanti a sgomitare là davanti, scarsa una trentina di unità, e questo causa anche un paio di cadute che coinvolgono alcuni pretendenti al successo tra i quali il colombiano Paez e Mensi, risaliti subito in sella, ma dopo aver perso secondi preziosi.

In testa Samuele Porro è ormai lanciato verso la meritata vittoria è taglia il traguardo di Iseo con il tempo di 1h28’33” mantenendo quei nove secondi di vantaggio sul francese Stephan Tempier, secondo, e terzo assoluto, ma primo tra gli Under 23 il talentuoso Jan Vastl. Poi nell’ordine arrivano Buono, Rabensteiner, Paez e Righettini. Dominuque Sitta (Vc Courmayeur) è il migliore degli Juniores. Entusiasta del successo il tricolore Porro: “Considero la GimondiBike una gara speciale, unica nel suo genere e sono felicissimo di aver vinto. Dedico il successo al team che mi ha dato tanto quest’anno, ho trovato la giusta armonia, tutto sta funzionando bene e sto vivendo un ottimo finale di stagione”.

Comunicato stampa

L'arrivo vittorioso di SamuelePorro, perlui seconda vittoria in una settimana dopo quella de La Forestiere (foto organizzatori) L’arrivo vittorioso di Samuele Porro, seconda vittoria in una settimana dopo quella de La Forestiere (foto organizzatori)