Con i suoi 140 km per 7.000 metri di dislivello l’MB Race Culture Velo che si è disputata sabato a Combloux in Francia è la più lunga prova dell’Uci Marathon Series, ma quest’anno insieme alla lunghezza ci si è messo anche il tempo invernale che ha reso la gara una lotta per la sopravvivenza, basti pensare che a fronte di oltre 1.000 iscritti, a tagliare il traguardo non sono stati più di un’ottantina. A vincere è stato il campione svizzero Urs Huber (Team Bulls) che in 9h57’23” ha messo finalmente la parola fine a un lungo periodo di astinenza da vittorie. Seconda piazza per il connazionale e compagno di colori Arnaud Rapillard staccato di 21’47”, poi i due biker italiani del team Soudal Lee Cougan, Daniele Mensi e Luca Ronchi che hanno chiuso a 22’04”. La gara femminile, sui 70 km, è andata alla specialista polacca Michalina Ziolkowska che in 5h48’22” ha preceduto le francesi Manon Socquet-Juglard (7h15’50”) e Camille Girardin (7h28’09”).
Nel weekend si è disputata anche un’importante prova a tappe, la Vaude Engadin Bike Giro in Svizzera, prova di tre giorni che radunava alcuni dei migliori interpreti delle Marathon. A spuntarla alla fine è stato il tedesco Jochen Kass (Centurion Vaude) che nell’ultima tappa ha profittato dei problemi alla catena che hanno messo fuori gioco il leader francese Adrien Chenaux (Gs Sportswear Bergamont) per andare a vincere con 3’45” sul connazionale Sascha Weber (Craft Rocky Mountain) e 5’35” sullo svizzero Nicola Rohrbach (Goldwurst-Power Felt). Sorpasso in extremis anche fra le donne a favore della svizzera Cornelia Hug (Crazy Velo Shop Scott) che si è aggiudicata la corsa con 3’28” su Katrin Leumann (Goldwurts-Power Sputnik) e 13’33” su Florence Darbellay (Cc Littoral Scott). Da sottolineare la vittoria nella categoria Damen Funn 3 della piemontese Barbara Piralla (Serravalle Sesia).
Domenica è stata giornata dedicata alle marathon, alcune valide per i campionati nazionali. In Norvegia, a Gausdal, prima posizione per Fredrik Haraldseth in 3h25’58” con 4” sul compagno di colori della Swix Hard Rocx Ole Hem, fra le donne prima Jeanette Persson in 3h17’25” davanti a Hildegunn Gjertrud Hovdenak a 8’10”. In Lituania sesto titolo per Katazina Sosna della Torpado Sudtirol, in 2h59’43” con oltre un’ora su Ieva Venckute, titolo maschile a Sarunas Pacevicius. In Rep.Ceka era in programma la Bike Marathon Drasal Ceske Sporitelny andata a Marek Rauchfuss in 4h53’55” su Jiri Hudecek a 42” e Pavel Boudny a 2’10”, fra le donne successo per Johana Kolasinova che in 6h10’56” ha tenuto a 14’52” l’ucraina Kristina Konvisarova, terza Katerina Drhova a 19’01”.
