I mondiali su strada appena conclusisi a Richmond in Virginia hanno visto impegnati anche molti biker, soprattutto al femminile. Nella prova Elite ad esempio la francese Pauline Ferrand Prevot e la svizzera Jolanda Neff hanno dato vita a un nuovo confronto e ancora una volta a prevalere è stata la transalpina iridata di Mtb. Una consolazione minima per la Ferrand-Prevot che ha dovuto cedere il suo scettro di regina su strada alla britannica Lizzie Armitstead, aggiudicatasi l’oro al termine della volata a 9, dove la francese ha chiuso sesta e la Neff ultima del gruppetto di testa.
Nella prova junior decima la svedese Ida Jansson, la principale rivale della nostra Martina Berta nella sua vittoriosa cavalcata iridata di Vallnord. Subito dietro la svizzera Sina Frei mentre l’altra elvetica Nicole Koller, la grande sconfitta dei Mondiali di Mtb, ha chiuso 17esima, tutte a 1’41” dalla vincitrice, l’americana Chloe Digert.
Situazione ben diversa in campo maschile, dove ormai la settorializzazione coinvolge anche le categorie minori con un indirizzo stradistico che viene preso già da junior.