Sia Cecile Ravanel (Commencal Vallnord Enduro Team) sia Adrien Dailly (Lapierre Gravity Republic) hanno dominato i loro rispettivi campi, la prima vincendo tutte e sei le speciali in programma, il secondo facendone sue la metà. Katy Winton (Trek Factory Racing) ha conquistato il suo miglior risultato in carriera collocandosi sul secondo gradino del podio, facendo segnare ottimi tempi per tutto il giorno, mentre Andreane Lanthier Nadeau (Rocky Mountain Urge bp) ha eguagliato il suo record finendo terza. Cecile ha dichiarato a fine gara: “Mi sono divertita ma non è stato facile, i sentieri erano scivolosi e sono contenta della mia prestazione, non vedo l’ora di correre in casa al prossimo round.”

Il leader della classifica generale, l’irlandese Greg Callaghan (Cube Action Team), aveva una grande responsabilità nel round di casa con l’incredibile pubblico locale che non vedeva l’ora di vederlo trionfare per il terzo anno di file. Pur finendo in 10^ posizione assoluta è riuscito a mantenere la leadership del circuito. Il francese Dailly ha dimostrato di essere il più forte, precedendo di soli 5″ il mito della discesa Sam Hill (Chain Reaction Cycles Mavic) e di 18″ il belga Martin Maes (GT Factory Racing). Adrien ha dichiarato: “Sono felice e sorpreso di vincere qui, ho fatto una buona gara e mi è piaciuto avere il sostegno di così tanti tifosi.”

Nella categoria U21 Men, Elliot Heap (Chain Reaction Cycles Mavic) ha conquistato la sua prima gara, con Thibault Laly e Lucas Cole in seconda e terza posizione. Tra le ragazze è stato un dominio di Estelle Charles, davanti a Leah Maunselle e Martha Gill. Tra i Mastern Men si è visto il solito francese Karim Amour (BH-Miranda Racing Team), davanti a un arrembante Nigel Page (Chain Reaction Cycles Mavic) e a Woody Hole (Hope). Soph Bagnall ha invece vinto tra le Master Women, davanti a Mary Mcconneloug e Orla McClean. La squadra Ibis Cycles Enduro Race Team ha fatto sua la classifica di categoria, seguita da Canyon Factory Enduro Team e da Rocky Mountain Urge bp.


Chris Ball, amministratore delegato delle Enduro World Series, ha dichiarato: “Ancora una volta l’Irlanda ci ha regalato una gara incredibile. Rimango sempre stupito dall’entusiasmo e dal tifo del pubblico locale, e anche quest’anno non sono rimasto deluso. Vedere le migliaia di appassionati che costeggiavano i sentieri è stato semplicemente assurdo, creando un’atmosfera realmente calorosa per gli atleti.”
Potete trovare i risultati completi qui. Il circuito Enduro World Series torna per la quinta tappa il 30 giugno, per il Natural Games EWS Millau driven by Urge bp.
Gli highlights della quarta tappa Enduro World Series 2017